Tragico femminicidio a Riese Pio X (Treviso): 27enne incinta accoltellata fermato uomo di 41 anni
Introduzione: Nella tranquilla frazione di Spineda a Riese Pio X, provincia di Treviso, l’orrore si è abbattuto sulla vita di Vanessa Ballan, una giovane donna di 27 anni incinta di tre mesi. Il suo destino è stato segnato da un violento atto criminoso, quando è stata accoltellata ripetutamente davanti alla porta di casa. La sconcertante tragedia ha sconvolto la comunità, mentre la polizia ha fermato il presunto assassino, un kosovaro di 41 anni, Bujar Fandaj, dopo 12 ore di fuga.
Il delitto: Il macabro ritrovamento è stato fatto da un vicino di casa che ha immediatamente allertato il 118. Vanessa Ballan giaceva senza vita all’ingresso della sua abitazione, vittima di almeno sette coltellate profonde al torace. Segni di difesa sulle mani della giovane donna testimoniano la disperata lotta per la sopravvivenza. Il compagno di Vanessa, Nicola Scapinello, è rimasto in uno stato di shock profondo.
La vita della vittima: Originaria di Castelfranco Veneto, Vanessa Ballan conduceva una vita apparentemente tranquilla con il compagno Nicola e il loro bambino nato nell’aprile del 2019. La coppia, residente in un quartiere residenziale di Riese, lavorava rispettivamente come commessa in un supermercato e piastrellista con ditta personale. Vanessa aveva da poco iniziato il periodo di maternità in attesa del secondo figlio.
Il presunto assassino: Il focus delle indagini si concentra su Bujar Fandaj, un cittadino kosovaro di 41 anni. Vanessa aveva denunciato l’uomo per stalking lo scorso ottobre, rivelando una storia di molestie e visite indesiderate nel supermercato dove lavorava. Il presunto femminicida è ora in fuga, allontanatosi a piedi dalla scena del delitto. Le relazioni tra Fandaj e la coppia erano segnate da tensioni, in quanto sembra che l’uomo avesse avuto un passato legame con Vanessa, persistendo nelle sue persecuzioni anche dopo la fine della relazione.
Reazioni della comunità: La notizia ha generato un’ondata di dolore e sconcerto nella piccola comunità di Riese Pio X. Colleghi e amici di Vanessa Ballan si sono raccolti per commemorare la giovane donna, descritta come una lavoratrice diligente e una madre amorevole. Le autorità locali stanno collaborando per garantire giustizia dopo il fermo del presunto responsabile di questo atto crudele.
Conclusioni: Il femminicidio di Vanessa Ballan ha scosso profondamente la comunità di Riese Pio X, portando alla ribalta la tragica realtà della violenza di genere. Mentre il presunto assassino è ora in stato di fermo, la memoria di Vanessa resta viva nelle menti di coloro che l’hanno conosciuta. La speranza è che questo tragico evento possa sensibilizzare ulteriormente sull’importanza di affrontare il problema della violenza contro le donne e implementare misure più efficaci per la loro protezione.
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