Tag: film in streaming

“Black Widow” scheda e recensioni del film

“Black Widow” scheda e recensioni del film

“Black Widow” scheda e recensioni del film

Disponibile su Disney+ 

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

Genere: Azione, fantascienza, avventura
Anno: 2021
Regia: Cate Shortland
Cast: Scarlett Johansson, Florence Pugh, David Harbour, O.T. Fagbenle, William Hurt, Ray Winstone, Rachel Weisz
Paese: Italia
Durata: 133 minuti
Produzione: Marvel Studios
Voto (media ponderata): ♥♥♥ 1/2 (su 5)

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

La trama

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

È il primo film della Phase 4 del Marvel Cinematic Universe e racconta le origini di Natasha Romanoff, ripercorrendo i momenti che hanno portato la giovane ad aderire al programma sovietico Black Widow degli anni ’80, volto a creare delle super agenti assassine. Una Natasha alle “prime armi” viene affidata al KGB, l’agenzia di sicurezza sovietica, per fare di lei una delle sue migliori leve. Il film è ambientato nel lasso di tempo che intercorre tra Civil War e Infinity War ed è la stessa Vedova Nera a ricordare il suo passato, che torna a tormentarla.

Decide di affrontare i suoi vecchi demoni, invece di continuare a scappare. È così che Natasha si distacca momentaneamente dagli Avengers per raggiungere la sua vecchia famiglia, formata da Yelena Belova (Florence Pugh), Melina Vostokoff (Rachel Weisz) e Alexei Shostakov (David Harbour), e tornare là dove tutto è iniziato, dove è diventata Black Widow.

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

La recensione di ComingSoon.it

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

Scarlett Johansson aveva 25 anni quando debuttò nel costume di Vedova Nera in Iron Man 2 nel 2010. La stessa attrice ha classificato come sessualizzata quell’introduzione del suo personaggio (anche se aveva un fine nella storia) e oggi, a 36 anni da protagonista e produttrice esecutiva, in Black Widow si fa beffe delle pose da supereroina tanto care al marketing che deve avere un’immagine da vendere.

In un lungo arco di tempo le cose cambiano. Il mondo si evolve, noi con lui e la Johansson nel frattempo è diventata mamma, ma soprattutto un essere umano consapevole e responsabile che applica un’etica professionale al proprio lavoro. La sua Natasha Romanoff meritava di avere una storia tutta per sé, a patto che l’intero team creativo riuscisse a consolidare l’evoluzione del suo personaggio che abbiamo intravisto nella coralità delle avventure degli Avengers.

Viviamo in un momento sovrappopolato da eroi con i superpoteri, ma la Marvel continua prosperare per la grande apertura mentale dei suoi dirigenti. È un grande business, certamente, portato avanti da persone che investono in creatività, che non temono di far maturare i loro personaggi e che abbracciano i repentini cambiamenti della società. Black Widow ne è la prova ed è il congedo perfetto per il personaggio di Scarlett Johansson.

Recensione di Antonio Bracco. Voto: 3.5 (su 5)Leggi la recensione completa

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“Black Widow” scheda e recensioni del film – La recensione di MyMovies.it

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

Tra i punti deboli spiccano i titoli di testa con una terribile cover di “Smells Like Teen Spirit” dei Nirvana, da far agitare nella tomba Kurt Cobain. Anche l’epilogo, che va a riprendere uno dei personaggi minori del film, appare un’aggiunta davvero non necessaria, incapace di essere incisiva come ci aspetterebbe.

Ottima in compenso l’alchimia tra i protagonisti, pure nelle immancabili situazioni comiche di alleggerimento, dove in particolare David Harbour dà il meglio di sé. Per la Marvel quindi una ripartenza che riannoda i fili e prepara il futuro, che riprende lo stile da action comedy ma alza il volume dello spettacolo e che ha anche qualcosa da dire, con il tema dell’emancipazione femminista dal patriarcato.

Recensione di Andrea Fornasiero. Voto: 3.5 (su 5)Leggi la recensione completa

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“GENERAZIONE 56K” SCHEDA E RECENSIONI DELLA SERIE NETFLIX

“Storia di Nilde RaiPlay streaming” (VIDEO)

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

Vuoi guardare il video di “Storia di Nilde RaiPlay streaming”?

“Storia di Nilde RaiPlay streaming” (VIDEO)

da raiplay.it

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“Storia di Nilde RaiPlay streaming” è il racconto della vicenda umana e politica di Nilde Iotti. Dalla partecipazione all’Assemblea Costituente del 1946 all’elezione come Presidente della Camera dei Deputati nel 1979. Il tutto fatto attraverso ricostruzioni filmate, materiali di repertorio e testimonianze illustri. Intervengono, tra gli altri, il Presidente emerito Giorgio Napolitano, Marisa Malagoli Togliatti e l’ex Presidente del Consiglio Giuliano Amato.

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

Comunque, è il racconto della vicenda umana e politica di Nilde Iotti. Dalla partecipazione all’Assemblea Costituente del 1946 all’elezione come Presidente della Camera dei Deputati nel 1979. Il tutto fatto attraverso ricostruzioni filmate, materiali di repertorio e testimonianze illustri. Intervengono, tra gli altri, il Presidente emerito Giorgio Napolitano, Marisa Malagoli Togliatti e l’ex Presidente del Consiglio Giuliano Amato. Tuttavia è il racconto della vicenda umana e politica di Nilde Iotti. Dalla partecipazione all’Assemblea Costituente all’elezione come Presidente della Camera.

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“Storia di Nilde RaiPlay streaming” è il racconto della vicenda umana e politica di Nilde Iotti. Dalla partecipazione all’Assemblea Costituente del 1946 all’elezione come Presidente della Camera dei Deputati nel 1979. Il tutto fatto attraverso ricostruzioni filmate, materiali di repertorio e testimonianze illustri. Intervengono, tra gli altri, il Presidente emerito Giorgio Napolitano, Marisa Malagoli Togliatti e l’ex Presidente del Consiglio Giuliano Amato.

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

Comunque, è il racconto della vicenda umana e politica di Nilde Iotti. Dalla partecipazione all’Assemblea Costituente del 1946 all’elezione come Presidente della Camera dei Deputati nel 1979. Il tutto fatto attraverso ricostruzioni filmate, materiali di repertorio e testimonianze illustri. Intervengono, tra gli altri, il Presidente emerito Giorgio Napolitano, Marisa Malagoli Togliatti e l’ex Presidente del Consiglio Giuliano Amato. Tuttavia è il racconto della vicenda umana e politica di Nilde Iotti. Dalla partecipazione all’Assemblea Costituente all’elezione come Presidente della Camera.

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“STORIA DI NILDE” GUARDA IL VIDEO

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“RAI 1 STREAMING DIRETTA” GUARDA IL VIDEO

Guarda i canali tv in streaming

“RAI 2 DIRETTA STREAMING” GUARDA IL VIDEO

“RAI 3 DIRETTA STREAMING” GUARDA IL VIDEO

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“RETE 4 STREAMING DIRETTA” GUARDA IL VIDEO

“CANALE 5 DIRETTA STREAMING” GUARDA IL VIDEO

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“ITALIA 1 DIRETTA STREAMING” GUARDA IL VIDEO

“LA7 STREAMING DIRETTA” GUARDA IL VIDEO

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“Rino Gaetano – Ma il cielo è sempre più blu” (VIDEO)

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

Vuoi guardare il video di “Rino Gaetano – Ma il cielo è sempre più blu film”?

“Rino Gaetano – Ma il cielo è sempre più blu film” RaiPlay (VIDEO)

da raiplay.it

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“Rino Gaetano – Ma il cielo è sempre più blu film” RaiPlay è la breve, intensa e confusa vita del cantautore. Il conflitto, poi, col padre, la scoperta della musica, gli amici come Barone, le donne. Due, inoltre, in particolare: Irene, ragazza di buona famiglia che perde la testa per lui ma non ne saprà comprendere le intemperanze. E, poi, Chiara, furba e ambiziosa. Comunque, è la breve, intensa e confusa vita del cantautore. Il conflitto, poi, col padre, la scoperta della musica, gli amici come Barone, le donne.

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

Due, inoltre, in particolare: Irene, ragazza di buona famiglia che perde la testa per lui ma non ne saprà comprendere le intemperanze. E, poi, Chiara, furba e ambiziosa. Tuttavia, è la breve, intensa e confusa vita del cantautore. Il conflitto, poi, col padre, la scoperta della musica, gli amici come Barone, le donne. Due, inoltre, in particolare: Irene, ragazza di buona famiglia che perde la testa per lui ma non ne comprende le intemperanze.

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“Rino Gaetano – Ma il cielo è sempre più blu film” RaiPlay è la breve, intensa e confusa vita del cantautore. Il conflitto, poi, col padre, la scoperta della musica, gli amici come Barone, le donne. Due, inoltre, in particolare: Irene, ragazza di buona famiglia che perde la testa per lui ma non ne saprà comprendere le intemperanze. E, poi, Chiara, furba e ambiziosa. Comunque, è la breve, intensa e confusa vita del cantautore. Il conflitto, poi, col padre, la scoperta della musica, gli amici come Barone, le donne.

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

Due, inoltre, in particolare: Irene, ragazza di buona famiglia che perde la testa per lui ma non ne saprà comprendere le intemperanze. E, poi, Chiara, furba e ambiziosa. Tuttavia, è la breve, intensa e confusa vita del cantautore. Il conflitto, poi, col padre, la scoperta della musica, gli amici come Barone, le donne. Due, inoltre, in particolare: Irene, ragazza di buona famiglia che perde la testa per lui ma non ne comprende le intemperanze.

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“RINO GAETANO MA IL CIELO E’ SEMPRE PIU’ BLU FILM” GUARDA IL VIDEO

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“RAI 1 STREAMING DIRETTA” GUARDA IL VIDEO

Vuoi guardare i canali tv in streaming?

“RAI 2 DIRETTA STREAMING” GUARDA IL VIDEO

“RAI 3 DIRETTA STREAMING” GUARDA IL VIDEO

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“RETE 4 STREAMING DIRETTA” GUARDA IL VIDEO

“CANALE 5 DIRETTA STREAMING” GUARDA IL VIDEO

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“ITALIA 1 DIRETTA STREAMING” GUARDA IL VIDEO

“LA7 STREAMING DIRETTA” GUARDA IL VIDEO

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“Love and Monsters” la recensione del film

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“Love and Monsters” la recensione del film

“Love and Monsters” la recensione del film

Disponibile su Netflix

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

Regia: Michael Matthews
Cast: Dylan O’Brien, Jessica Henwick, Dan Ewing, Ariana Greenblatt, Michael Rooker, Ellen Hollman, Melanie Zanetti, Damien Garvey, Bruce Spence
Genere: Avventura, commedia, azione, fantascienza
Durata: 109 minuti
Voto: ♥♥♥ (su 5)

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“Love and Monsters” si rende conto fin da subito che cose banali come la fine del mondo sembrano molto attuali in questo momento storico. Quindi, introduce l’apocalisse con quell’atteggiamento un po’ indifferente di chi sa di non avere nulla di originale da offrire. Ciò pone le basi per un’avventura divertente – anche se a tratti deludente – piena di ammiccamenti consapevoli e una buona dose di passione. Ah, e ci sono alcuni giganteschi insetti mutanti.

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

Joel (Dylan O’ Brien) vive sottoterra con un gruppo di altri sopravvissuti e insieme fanno del loro meglio per sopravvivere. Questo dopo che un incidente dovuto ad un asteroide distrugge il 95% della vita umana e trasforma il mondo in superficie in un inferno. Il protagonista ha recentemente stabilito un contatto radio con la sua ex fidanzata adolescente Aimee (Jessica Henwick), che vive in un altro bunker a 85 miglia di distanza. Per trovare la felicità e il suo posto nel nuovo mondo, Joel lascia i confini della sua casa e inizia un pericolo viaggio fuori dal club dei cuori solitari.

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

L’impostazione è troppo schematica e anche un po’ stridente. Ma il regista Michael Matthews fa del suo meglio per bilanciare l’avventura, la fantascienza e la leggerezza. La sceneggiatura è carica di retorica e piena di rimandi fantascientifici post-apocalittici (da “Zombieland” a George Miller). Riferimenti importanti, che aiutano a donare leggerezza all’intera operazione, anche quando Joel fa saltare in aria dei lombrichi troppo cresciuti. O si impegna in un contatto visivo prolungato con un granchio gigante. A volte ci si sente inquieti, perché si vorrebbe capire (senza riuscirci) dove il film voglia andare davvero a parare, ma “Love and Monsters” ha il grande merito di non perdere mai il suo senso del divertimento.

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

O’Brien è bravo, perché riesce a mostrare Joel come qualcosa di più di un atipico debole, romanticamente frustrato della ‘generazione Z’. Tira fuori dal suo personaggio una vulnerabilità che lo rende simpatico agli occhi del pubblico, evitando anche l’effetto macchietta. E’ il migliore nel cast, ed è per questo messo sempre in primo piano durante i momenti maggiormente emotivi del film. Ma la performance di O’Brien soffre per un gruppo di attori di contorno decisamente sottotono. La sua connessione con Aimee, in particolare, sembra più inevitabile che genuina. Tanto che una breve scena con Joel ed un robot si rivela molto più toccante di qualsiasi momento tra i due protagonisti umani.

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

Il dettaglio e l’attenzione visiva in “Love and Monsters” merita un elogio speciale. La scenografia e la produzione si integrano perfettamente con le creature e il campo di battaglia devastato dal disastro, che costituisce quasi tutta l’ambientazione del film. Matthews ottiene questo con pochissimo budget, un’impresa senz’altro meritoria. E’ un esempio di qualità e ciò accade quando un film indipendente riceve il sostegno finanziario necessario per arrivare al grande pubblico, peraltro con merito.

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

A livello di temi, purtroppo, il film sembra un po’ vuoto e ovvio. Non aiuta, in tal senso, l’eccessiva insistenza nel ricorrere a continue citazioni di film apocalittici precedenti. Però “Love and Monsters” è abbastanza divertente e consapevole da superare qualsiasi debolezza narrativa. I due protagonisti si distinguono entrambi all’interno del cast in un film che affronta la fine del mondo con un senso di divertimento e meraviglia. Una ventata d’aria fresca, in un momento in cui la sensazione di disastro è avvertita troppo da vicino da tutti.

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“GENITORI VS INFLUENCER LA RECENSIONE DEL FILM”

“Genitori vs influencer” la recensione del film

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“Genitori vs influencer” la recensione del film

“Genitori vs influencer” la recensione del film

Disponibile su Now

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

Regia: Michela Andreozzi
Cast: Fabio Volo, Ginevra Francesconi, Giulia De Lellis, Ruben Mulet Porena, Emma Fasano, Massimiliano Bruno, Nino Frassica, Paola Minaccioni, Matteo De Buono, Paola Tiziana Cruciani, Massimiliano Vado, Michela Andreozzi.
Genere: Commedia
Durata: 94 minuti
Voto: ♥ 1/2 (su 5)

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“Genitori vs Influencers” vorrebbe andare oltre il semplice scontro tra i protagonisti. Il film di Micaela Andreozzi con Ginevra Francesconi, Fabio Volo e Giulia De Lellis, infatti, vorrebbe volare molto più in alto. Puntando a contrasti molto più interessanti. Il film vorrebbe partire dal contrasto tra vecchi e nuovi esempi di commedia italiana. Non riesce, però, a trovare una sintesi tra questi due esempi. Risultando poco interessante e, inoltre, con un rapporto ambiguo con la realtà che vuole rappresentare.

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

La storia è quella di Paolo, un professore perennemente preoccupato e decisamente antisociale. L’uomo si scontra spesso con la figlia Simone (pronunciato alla francese) e odia l’influencer Ele-O-Nora. Finirà però per farsi sedurre dallo sfarzoso mondo del networking. “Genitori vs Influencers” poteva essere lo spunto giusto per parlare del nuovo contesto digitale ma il tema è così poco trattato che, quando scorrono i titoli di coda, ci si chiede se si è davvero assistito a qualcosa di veramente interessante.

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

Il film racconta la dimensione social senza avere idea di cosa sia realmente, ma vedendola solo come un enorme buco nero. Un buco nero che inghiotte la realtà e costringe gli utenti a comportarsi in modo insensato. Tutte le questioni affrontate da “Genitori vs influencers” poggiano su una struttura sottile, troppo sottile. La stessa che sostiene anche la superficialità del ritratto delle nuove generazioni al centro della storia, la cui psicologia è ridotta a una massa informe di definizioni usa e getta.

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

Tuttavia, l’elemento peggiore di questo lungometraggio è il suo rapporto assolutamente ambiguo con il mondo degli influencer. Almeno inizialmente, infatti, punta all’ironia ma, con il passare dei minuti, comincia a simpatizzare con loro, finendo per imitare compiaciuto quegli atteggiamenti che avrebbe voluto criticare. Insomma, più che una satira sul mondo dell’internet moderno, “Genitori vs Influencers” è una commedia italiana che cerca di staccarsi dalle caratteristiche del genere senza riuscirci.

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

Così, lo spettatore si trova di fronte a un film senza costrutto, dove l’unico tentativo della regista è quello di mettere in piedi qualcosa di mai visto prima. E nel tentativo esasperato di innovare, finisce per mettere in secondo piano certezze comiche come quelle che potrebbe offrire il cast di supporto, per concentrarsi su un cast di protagonisti poco adatti allo scopo. La regia reinterpreta alcuni dei fondamenti della commedia degli equivoci senza averli prima assimilati, finendo per riproporli in modo frettoloso e, a volte, superficiale.

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

Non sorprende, quindi, che una scelta che tira fuori il genere dal suo terreno di coltura, non abbia, poi il potere di colpire davvero il pubblico, che rimane più confuso che deliziato. “Genitori vs Influencers” non esamina criticamente le novità. Piuttosto, gioca sulle sue ambiguità e parla allo stomaco del suo pubblico. Perdendo, così, l’opportunità di un’auspicabile riflessione sulla condizione del rapporto digitale-utente.

Francesco G. Balzano

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“THE SOUND OF METAL” LA RECENSIONE DEL FILM

“Zack Snyder’s Justice League” la recensione del film

“Zack Snyder’s Justice League” la recensione del film

“Zack Snyder’s Justice League” la recensione del film

Disponibile su NOW 

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

Regia: Zack Snyder
Cast: Ben Affleck, Henry Cavill, Amy Adams, Gal Gadot, Ray Fisher, Jason Momoa, Ezra Miller, Willem Dafoe, Jesse Eisenberg, Jeremy Irons, Diane Lane, Connie Nielsen, J.K. Simmons
Genere: Azione, avventura, fantastico, fantascienza
Durata: 242 minuti
Voto: ♥♥♥ (su 5)

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

Gli ‘Snyder cut’ contengono materiale inedito e una montagna di effetti visivi, compresa una revisione dell’aspetto del villain, Steppenwolf

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

Solitamente, le versioni dei film con i ‘tagli del regista’ sono appannaggio degli appassionati di una pellicola. Un modo, per i più curiosi, di scoprire quale ‘magia’ si è persa nel percorso tra il montaggio e la sala. Rimangono, però, momenti per lo più non necessari per la comprensione dell’opera, figuriamoci se addirittura vadano a stravolgere i fatti raccontati al cinema.

Contro ogni ragionevole previsione, invece, “Zack Snyder’s Justice League” sfida questa consuetudine, riemergendo dall’ombra dopo la grande richiesta dei fan, che avevano invaso i social implorandone l’uscita. Fan che ora sono divisi sulla qualità di questo film ma, in fin dei conti, emerge una sostanziale soddisfazione. Almeno maggiore di quella del 2017, quando il film deluse le aspettative di pubblico e box office.

Gli ‘Snyder cut’ contengono materiale inedito e una montagna di effetti visivi, compresa una revisione dell’aspetto del villain, Steppenwolf. Ma ci sono tanti cambiamenti significativi, che trasformano completamente la narrazione. Ad esempio, ci viene rivelato che Steppenwolf non agisce da solo, ma per servire Darkseid, che in questa edizione appare insieme ad un altro membro della Justice League, il Martian Manhunter.

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“Zack Snyder’s Justice League” la recensione del film

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

Ma basta questo a rendere “Zack Snyder’s Justice League” un qualcosa da vedere assolutamente? Non proprio, a meno che voi non siate dei grandi appassionati di storie di redenzione e vendetta, o, più in sintesi, degli amanti dei fumetti. Oltretutto, la pellicola dura più di quattro ore e questo aspetto non va in alcun modo a suo favore, anche perché, diciamolo chiaramente, non è affatto un capolavoro, anzi.

C’è da dire, comunque, che Snyder, nelle sue intenzioni originali, aveva immaginato un film molto diverso da quello, poi, voluto dalla DC e dalla Warner Bros. Perciò, quando ha abbandonato il progetto, la produzione ha affidato il compito a Joss Whedon, che l’ha riportato sui binari voluti dai piani alti dell’operazione. Il risultato è stato comunque dignitoso, ma molto lontano dalla visione del povero Snyder che, nel frattempo, piangeva la dolorosa scomparsa della figlia Autumn per suicidio.

Nonostante le impronte di Whedon fossero evidenti su tutto il film del 2017, i fan si scagliarono contro Snyder per le attese deluse dal progetto. Quindi, è obiettivamente difficile convincere qualcuno a perdere 4 ore della propria vita per guardare un film non proprio memorabile. Senza contare, poi, che qui lo stile di Snyder è all’ennesima potenza e, perciò, se generalmente non lo apprezzate, stavolta è davvero il caso di lasciar perdere. Io stesso, devo ammetterlo, ho guardato il film soltanto per motivi lavorativi. Ora che l’ho fatto, però, non posso dirmi pentito.

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

Il regista dimostra di essersi evoluto in qualcosa di più di un ninfomane che adora così tanto il suo stile da renderlo l’unico motivo della visione.

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

In “Zack Snyder’s Justice League” il regista dimostra di essersi evoluto in qualcosa di più di un ninfomane che adora così tanto il suo stile da renderlo l’unico motivo della visione. Qui c’è anche sostanza, profonda comprensione di ciò che la gente si aspetta dalla narrazione di un supereroe, che esso provenga dall’Universo DC o Marvel poco importa. Snyder tratteggia un film pieno di personaggi vivaci ed esplosivi, protagonisti perfetti per un film d’azione degno di questo genere. La pellicola è colma di momenti di tensione, che sono il vero pane del settore e, forse, oltre all’aspetto meramente commerciale, il reale motivo che spinge gli studios a produrne in serie.

E la suspense Snyder la porta avanti, potente, fino alla fine, come mai era successo in un’opera precendentemente targata DC. Quella che osserviamo prima dello scorrere dei titoli di coda, in fondo, più che una conclusione è una proposta di sequel che, probabilmente, però, non vedrà mai la luce. Un bel problema per la produzione visto che, ora, la curiosità è davvero alle stelle.

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“Zack Snyder’s Justice League” la recensione del film

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

Tornando al cuore del film, occorre sottolineare la bravura di Snyder nel non trascurare i personaggi già noti al pubblico (Superman, Batman e Wonder Woman) mettendo, però, al centro della sua narrazione il poco conosciuto Cyborg. Proprio quest’ultimo, l’umano Victor trasformato dal padre in un mezzo robot, è quello che più interessa a Snyder. Perché gli permette di tirare fuori la sua anima più politica, quella che lo porta a raccontare l’isolamento degli afroamericani nelle società occidentali, dove sono al centro di mille sospetti.

Nonostante questa particolare attenzione, Snyder non dimentica gli altri protagonisti. Con bravura, anzi, riduce al minimo il già ingombrante ego di Batman e Superman, ormai già ampiamente analizzati in altre pellicole, e dà eguale importanze a quelle che, prima di questo film, erano considerate figure secondarie. Un vero peccato, insomma, che, almeno per il momento, non ci sia in previsione un nuovo capitolo di questo taglio pensato da Snyder. Visto il contesto produttivo, è meglio essere grati di aver potuto dare un’occhiata a questo progetto rimasto nell’ombra così a lungo. Se, poi, dovessero esserci le condizioni per un altro capitolo, tanto meglio. A patto che la durata si limiti, al massimo, a due ore, però!

Francesco G. Balzano

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“Soul” la recensione del film disponibile su Disney Plus

“Il giudice meschino” film completo (VIDEO)

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

Vuoi guardare il video de “Il giudice meschino” film completo streaming?

“Il giudice meschino” film completo (VIDEO)

da raiplay.it

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“Il giudice meschino” film completo streaming è la storia di Alberto Lenzi, Pubblico Ministero di Reggio Calabria. E’, poi, un uomo cinico, indolente e disilluso che rimase sconvolto dall’uccisione in un agguato di un amico e collega. Ritrova, però, la forza interiore per lottare al servizio della giustizia e della verità. Con, inoltre, nel cast Luca Zingaretti e Luisa Ranieri. Comunque, è la storia di Alberto Lenzi, Pubblico Ministero di Reggio Calabria.

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

E’, poi, un uomo cinico, indolente e disilluso che rimase sconvolto dall’uccisione in un agguato di un amico e collega. Ritrova, però, la forza interiore per lottare al servizio della giustizia e della verità. Con, inoltre, nel cast Luca Zingaretti e Luisa Ranieri. Tuttavia, è la storia di Alberto Lenzi, Pubblico Ministero di Reggio Calabria. E’, poi, un uomo cinico, indolente e disilluso che rimase sconvolto dall’uccisione in un agguato di un amico e collega. Ritrova, però, la forza interiore per lottare al servizio della giustizia e della verità.

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“Il giudice meschino” film completo streaming è la storia di Alberto Lenzi, Pubblico Ministero di Reggio Calabria. E’, poi, un uomo cinico, indolente e disilluso che rimase sconvolto dall’uccisione in un agguato di un amico e collega. Ritrova, però, la forza interiore per lottare al servizio della giustizia e della verità. Con, inoltre, nel cast Luca Zingaretti e Luisa Ranieri. Comunque, è la storia di Alberto Lenzi, Pubblico Ministero di Reggio Calabria.

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

E’, poi, un uomo cinico, indolente e disilluso che rimase sconvolto dall’uccisione in un agguato di un amico e collega. Ritrova, però, la forza interiore per lottare al servizio della giustizia e della verità. Con, inoltre, nel cast Luca Zingaretti e Luisa Ranieri. Tuttavia, è la storia di Alberto Lenzi, Pubblico Ministero di Reggio Calabria. E’, poi, un uomo cinico, indolente e disilluso che rimase sconvolto dall’uccisione in un agguato di un amico e collega. Ritrova, però, la forza interiore per lottare al servizio della giustizia e della verità.

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“IL GIUDICE MESCHINO” FILM COMPLETO STREAMING GUARDA IL VIDEO

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“RAI 1 STREAMING DIRETTA” GUARDA IL VIDEO

Guarda i canali tv in streaming

“RAI 2 DIRETTA STREAMING” GUARDA IL VIDEO

“RAI 3 DIRETTA STREAMING” GUARDA IL VIDEO

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“RETE 4 STREAMING DIRETTA” GUARDA IL VIDEO

“CANALE 5 DIRETTA STREAMING” GUARDA IL VIDEO

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“ITALIA 1 DIRETTA STREAMING” GUARDA IL VIDEO

“LA7 STREAMING DIRETTA” GUARDA IL VIDEO

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“In arte Nino” RaiPlay (VIDEO)

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

Vuoi guardare il video di “In arte Nino” RaiPlay?

“In arte Nino” RaiPlay (VIDEO)

da raiplay.it

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“In arte Nino” RaiPlay è uno spaccato inedito della vita di Nino Manfredi. Si comincia, poi, dal 1943 quando, sopravvissuto all’esperienza tragica del sanatorio, intraprende gli studi all’Accademia d’Arte drammatica. Fino, inoltre, alla soglia del successo nel 1958 con la partecipazione a Canzonissima. Insomma, quindici anni cruciali della vita di Manfredi che si intrecciano con le grandi speranze di un Paese. Un’Italia, poi, che vuole dimenticare la guerra e reinventarsi in un futuro migliore.

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

Comunque, è uno spaccato inedito della vita di Nino Manfredi. Si comincia, poi, dal 1943 quando, sopravvissuto all’esperienza tragica del sanatorio, intraprende gli studi all’Accademia d’Arte drammatica. Fino, inoltre, alla soglia del successo nel 1958 con la partecipazione a Canzonissima. Insomma, quindici anni cruciali della vita di Manfredi che si intrecciano con le grandi speranze di un Paese. Un’Italia, poi, che vuole dimenticare la guerra e reinventarsi in un futuro migliore. Tuttavia, è uno spaccato inedito della vita di Nino Manfredi.

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“In arte Nino” RaiPlay è uno spaccato inedito della vita di Nino Manfredi. Si comincia, poi, dal 1943 quando, sopravvissuto all’esperienza tragica del sanatorio, intraprende gli studi all’Accademia d’Arte drammatica. Fino, inoltre, alla soglia del successo nel 1958 con la partecipazione a Canzonissima. Insomma, quindici anni cruciali della vita di Manfredi che si intrecciano con le grandi speranze di un Paese. Un’Italia, poi, che vuole dimenticare la guerra e reinventarsi in un futuro migliore.

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

Comunque, è uno spaccato inedito della vita di Nino Manfredi. Si comincia, poi, dal 1943 quando, sopravvissuto all’esperienza tragica del sanatorio, intraprende gli studi all’Accademia d’Arte drammatica. Fino, inoltre, alla soglia del successo nel 1958 con la partecipazione a Canzonissima. Insomma, quindici anni cruciali della vita di Manfredi che si intrecciano con le grandi speranze di un Paese. Un’Italia, poi, che vuole dimenticare la guerra e reinventarsi in un futuro migliore. Tuttavia, è uno spaccato inedito della vita di Nino Manfredi.

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“IN ARTE NINO” RAIPLAY GUARDA IL VIDEO

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“RAI 1 STREAMING DIRETTA” GUARDA IL VIDEO

Guarda i canali tv in streaming

“RAI 2 DIRETTA STREAMING” GUARDA IL VIDEO

“RAI 3 DIRETTA STREAMING” GUARDA IL VIDEO

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“RETE 4 STREAMING DIRETTA” GUARDA IL VIDEO

“CANALE 5 DIRETTA STREAMING” GUARDA IL VIDEO

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“ITALIA 1 DIRETTA STREAMING” GUARDA IL VIDEO

“LA7 STREAMING DIRETTA” GUARDA IL VIDEO

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“Carosello Carosone” film Rai (VIDEO)

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

Vuoi guardare il video di “Carosello Carosone” film Rai?

“Carosello Carosone” film Rai (VIDEO)

da raiplay.it

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“Carosello Carosone” film Rai è il racconto di uno dei musicisti italiani più amati del mondo. Ma, inoltre, pochi conoscono la sua storia, che attraverso la Napoli degli anni Trenta, le colonie africane degli anni Quaranta, e la Dolce Vita degli anni Cinquanta. Grazie, poi, a una formula inedita e coinvolgente di swing, canzone napoletana e ritmi esotici. Inoltre, dai primi passi a Napoli alle tournée mondiali, fino al sorprendente ritiro annunciato in diretta TV all’apice del successo.

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

Il racconto, poi, di un gigante dello spettacolo che più di ogni cosa amò la musica e il suo pubblico. E che, inoltre, a cento anni dalla sua nascita, fa ancora ballare tutto il mondo. Comunque, è il racconto di uno dei musicisti italiani più amati del mondo. Ma, inoltre, pochi conoscono la sua storia, che attraverso la Napoli degli anni Trenta, le colonie africane degli anni Quaranta, e la Dolce Vita degli anni Cinquanta. Grazie, poi, a una formula inedita di swing.

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“Carosello Carosone” film Rai è il racconto di uno dei musicisti italiani più amati del mondo. Ma, inoltre, pochi conoscono la sua storia, che attraverso la Napoli degli anni Trenta, le colonie africane degli anni Quaranta, e la Dolce Vita degli anni Cinquanta. Grazie, poi, a una formula inedita e coinvolgente di swing, canzone napoletana e ritmi esotici. Inoltre, dai primi passi a Napoli alle tournée mondiali, fino al sorprendente ritiro annunciato in diretta TV all’apice del successo.

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

Il racconto, poi, di un gigante dello spettacolo che più di ogni cosa amò la musica e il suo pubblico. E che, inoltre, a cento anni dalla sua nascita, fa ancora ballare tutto il mondo. Comunque, è il racconto di uno dei musicisti italiani più amati del mondo. Ma, inoltre, pochi conoscono la sua storia, che attraverso la Napoli degli anni Trenta, le colonie africane degli anni Quaranta, e la Dolce Vita degli anni Cinquanta. Grazie, poi, a una formula inedita di swing.

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“CAROSELLO CAROSONE” FILM GUARDA IL VIDEO

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“RAI 1 STREAMING DIRETTA” GUARDA IL VIDEO

Guarda i canali tv in streaming

“RAI 2 DIRETTA STREAMING” GUARDA IL VIDEO

“RAI 3 DIRETTA STREAMING” GUARDA IL VIDEO

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“RETE 4 STREAMING DIRETTA” GUARDA IL VIDEO

“CANALE 5 DIRETTA STREAMING” GUARDA IL VIDEO

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“ITALIA 1 DIRETTA STREAMING” GUARDA IL VIDEO

“LA7 STREAMING DIRETTA” GUARDA IL VIDEO

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“Veloce come il vento film completo” (VIDEO)

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

Vuoi guardare il video di “Veloce come il vento film completo streaming”?

“Veloce come il vento film completo” (VIDEO)

da raiplay.it

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“Veloce come il vento film completo streaming” è la storia di Giulia De Martino, una giovane e promettente pilota di auto da corsa. Ad aiutarla, poi, ad affrontare il Campionato GT a soli 17 anni è il fratello Loris. Quest’ultimo, inoltre, è un ex-pilota fallito e tossicodipendente, ma di dotato di grande talento per l’automobilismo. Comunque, è la storia di Giulia De Martino, una giovane e promettente pilota di auto da corsa.

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

Ad aiutarla, poi, ad affrontare il Campionato GT a soli 17 anni è il fratello Loris. Quest’ultimo, inoltre, è un ex-pilota fallito e tossicodipendente, ma di dotato di grande talento per l’automobilismo. Tuttavia, è la storia di Giulia De Martino, una giovane e promettente pilota di auto da corsa. Ad aiutarla, poi, ad affrontare il Campionato GT a soli 17 anni è il fratello Loris. Quest’ultimo, inoltre, è un ex-pilota fallito e tossicodipendente, ma di dotato di grande talento per l’automobilismo.

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“Veloce come il vento film completo streaming” è la storia di Giulia De Martino, una giovane e promettente pilota di auto da corsa. Ad aiutarla, poi, ad affrontare il Campionato GT a soli 17 anni è il fratello Loris. Quest’ultimo, inoltre, è un ex-pilota fallito e tossicodipendente, ma di dotato di grande talento per l’automobilismo. Comunque, è la storia di Giulia De Martino, una giovane e promettente pilota di auto da corsa.

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

Ad aiutarla, poi, ad affrontare il Campionato GT a soli 17 anni è il fratello Loris. Quest’ultimo, inoltre, è un ex-pilota fallito e tossicodipendente, ma di dotato di grande talento per l’automobilismo. Tuttavia, è la storia di Giulia De Martino, una giovane e promettente pilota di auto da corsa. Ad aiutarla, poi, ad affrontare il Campionato GT a soli 17 anni è il fratello Loris. Quest’ultimo, inoltre, è un ex-pilota fallito e tossicodipendente, ma di dotato di grande talento per l’automobilismo.

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“VELOCE COME IL VENTO FILM COMPLETO” GUARDA IL VIDEO

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“RAI 2 DIRETTA STREAMING” GUARDA IL VIDEO

Guarda i canali tv in streaming

“RAI 1 DIRETTA STREAMING” GUARDA IL VIDEO

“RAI 3 DIRETTA STREAMING” GUARDA IL VIDEO

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“RETE 4 STREAMING DIRETTA” GUARDA IL VIDEO

“CANALE 5 DIRETTA STREAMING” GUARDA IL VIDEO

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“ITALIA 1 DIRETTA STREAMING” GUARDA IL VIDEO

“LA7 STREAMING DIRETTA” GUARDA IL VIDEO

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

Copyright © 2012 - 2022 FB Comunicazione di Francesco Girolamo Balzano Testata Giornalistica registrata presso Tribunale di Roma n.263/2012

Partita Iva: 11915641002 | Privacy Policy

Sito web realizzato da

Musa Studio | Web e Comunicazione

VPS