Nicolò Fagioli rivela dettagli scioccanti sulle scommesse e i debiti nel calcio
Nicolò Fagioli, il centrocampista della Juventus, ha rivelato dettagli scioccanti sulla sua esperienza con le scommesse e i debiti legati al mondo del calcio. Nella sua deposizione al procuratore federale Giuseppe Chiné, Fagioli ha raccontato in modo dettagliato il suo coinvolgimento nelle scommesse. E come i debiti derivanti da queste siano ora un peso insopportabile.
Il centrocampista ha iniziato a scommettere durante il ritiro della Nazionale Under 21 a Tirrenia nel 2021. Inizialmente, queste scommesse erano un passatempo per combattere la noia, ma col tempo si sono trasformate in un’ossessione. Fagioli ha spiegato che quando si è reso conto dei debiti che aveva accumulato, ha iniziato a vivere in uno stato di stress costante.
La situazione è peggiorata ulteriormente durante una partita tra il Sassuolo e la Juventus nel 2023. Dopo aver commesso un errore tecnico, Fagioli è stato sostituito. E ha ricordato di essere scoppiato in lacrime in panchina, pensando ai debiti delle scommesse. A settembre 2022, aveva già accumulato debiti per un totale di 250.000 euro.
Fagioli ha rivelato di essere stato consigliato da Sandro Tonali a scommettere su un sito di scommesse illegale e ha detto che Tonali stesso lo ha aiutato a registrarsi su quel sito. Tuttavia, il centrocampista ha chiarito che non sapeva se Tonali scommettesse su eventi calcistici. Ma aveva sentito voci che indicavano che aveva molti debiti di gioco.
Il calciatore ha negato di aver mai scommesso sulle partite della Cremonese o della Juventus, ma ha condiviso alcuni esempi delle sue scommesse. Come, ad esempio, una partita tra il Torino e il Milan che ha perso puntando sul pareggio o sulla vittoria del Milan.
Per affrontare i debiti, Fagioli ha chiesto prestiti a compagni di squadra come Gatti e Dragusin. Ha raccontato che ha chiesto 40.000 euro a ciascuno di loro, ma ha spiegato che aveva inventato una scusa diversa per spiegare il motivo dei prestiti. Gatti gli ha prestato i soldi per “comprare un orologio” e ha affermato che aveva i conti bloccati da sua madre. Mentre Dragusin gli ha prestato i soldi nell’ottobre 2022.
Fagioli ha anche rivelato che l’utilizzo dei prestiti per acquistare orologi di valore a Milano e ha provveduto a consegnarli personalmente o ha permesso ai titolari delle piattaforme di scommesse di ritirarli presso gioiellerie.
I debiti di Fagioli includono somme significative dovute a piattaforme di scommesse illegali. Ha anche accumulato debiti con agenzie legate alle scommesse e banchi illegali. Fagioli ha rivelato di aver ricevuto minacce fisiche, come “Ti spezzo le gambe,” a causa dei debiti e di aver scommesso in un tentativo disperato di recuperare il denaro per saldare i debiti.
Questa testimonianza di Nicolò Fagioli fornisce uno sguardo senza censure all’interno del mondo oscuro delle scommesse e dei debiti nel calcio. Sottolineando i pericoli e le pressioni che possono affliggere persino i giovani talenti del calcio professionista.
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