Chiara Ferragni sotto attacco: il negozio a Roma vandalizzato con insulti
da corriere.it
Nel primo pomeriggio del 1° gennaio 2024, il volto dell’influencer Chiara Ferragni è stato protagonista di un inaspettato attacco fisico. Due parole impietose, “Bandita” e “Truffatrice”, sono apparse sulle vetrine e sulla targa della sua boutique a Roma, inaugurata appena due mesi fa. L’evento, immortalato in un video virale su TikTok, rivela un inquietante passo oltre la sfera digitale degli haters.
Mentre la presenza di “leoni da tastiera” è una realtà consolidata sul web, l’episodio recente dimostra che alcuni detrattori hanno deciso di portare il loro dissenso nel mondo fisico. Il negozio di Chiara Ferragni, situato in via del Babuino a Roma, è stato oggetto di un atto vandalico, con due scritte denigratorie afferenti a accuse di banditismo e truffa. Questa escalation da cyberhate a azione fisica ha destato preoccupazione e ha portato all’ampia diffusione del video su TikTok.
Il contesto di questo attacco fisico è strettamente legato alla crisi di popolarità che Chiara Ferragni ha attraversato di recente. Una serie di scandali, dall’ambigua beneficenza con uova di Pasqua e pandoro Baiocco al coinvolgimento del marito Fedez in controversie con il Codacons, ha contribuito a un’atmosfera di sfiducia e disapprovazione nei confronti dell’influencer.
Il video che mostra il negozio di Chiara Ferragni vandalizzato è rapidamente diventato virale su TikTok, suscitando reazioni contrastanti. Tra i commenti senza pietà, emergono espressioni di approvazione per l’azione, rivelando un cambiamento nell’atteggiamento della rete nei confronti dell’influencer. “Fino a pochi giorni fa nessuno si azzardava a dire niente contro di lei”, commenta un utente, mettendo in luce il mutamento di percezione nei confronti di Chiara Ferragni.
La serie di scandali che ha scosso la reputazione di Chiara Ferragni include la controversa beneficenza associata a uova di Pasqua e pandoro Baiocco, oggetto di contestazioni. Inoltre, il coinvolgimento del marito Fedez in accuse di calunnia da parte del Codacons ha contribuito a un clima ostile nei confronti della coppia, alimentando l’odio online che ora sembra aver trovato espressione fisica.
Il vandalismo perpetrato contro il negozio di Chiara Ferragni è una testimonianza tangibile del disincanto del pubblico nei confronti dell’influencer. Se un tempo era celebrata come icona di stile e successo, ora la sua immagine sembra essere offuscata da una serie di controversie che ne hanno compromesso la credibilità e l’affetto del pubblico.
L’attacco fisico al negozio di Chiara Ferragni segna un cambiamento significativo nel panorama dell’influencer marketing. Mentre le critiche online sono comuni, l’azione diretta e fisica contro la proprietà di un influencer è un passo audace che solleva domande sulla sicurezza e la gestione delle interazioni tra influencer e pubblico.
Il vandalismo subito da Chiara Ferragni al suo negozio rappresenta un capitolo oscuro nella sua carriera. La reazione del pubblico sarà determinante per il suo futuro: se riuscirà a ristabilire la fiducia e a rispondere alle critiche in modo convincente, potrebbe vedere una ripresa della sua popolarità. Al contrario, se il dissenso persiste, potrebbe segnare un declino irreversibile nell’immagine di un tempo.
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