13 Gennaio 2020

“Pinocchio” di Matteo Garrone la recensione del film

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“Pinocchio” di Matteo Garrone la recensione del film

“Pinocchio” di Matteo Garrone la recensione del film

Distribuzione: 01 Distribution

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

Regia: Matteo Garrone
Cast: Roberto Benigni, Federico Ielapi, Marine Vacth, Gigi Proietti, Rocco Papaleo, Massimo Ceccherini, Alida Calabria, Alessio Di Domenicantonio, Maria Pia Timo, Davide Marotta, Paolo Graziosi, Gianfranco Gallo, Massimiliano Gallo, Marcello Fonte, Teco Celio, Enzo Vetrano, Nino Scardina
Durata: 120 minuti
Genere: Fantasy, Avventura
Voto: ♥♥♥♥ (su 5)

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

La trama

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

Il film ripercorre la storia del burattino dal naso lungo, sin dalla sua nascita per mano di Geppetto che ne ha intagliato le fattezze. Un tronco di legno che diventa marionetta e che acquisisce capacità motorie e intellettive, come un qualsiasi bambino in carne e ossa. Questo è Pinocchio, anche se la sua carne è la corteccia e le sue ossa sono segatura. Nonostante il suo corpo sia duro come la quercia e la sua testa ancor di più, Geppetto si affeziona a lui. Come se fosse un bimbo vero, un suo figlio. Ma il burattino non è il bambino obbediente e studioso che il suo papà falegname sperava. Spinto da un’irrefrenabile curiosità, da un carattere birichino e talvolta ingenuo, Pinocchio si ritroverà spesso nei guai. Mettendo in pericolo anche lo stesso Geppetto…

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

C’è da dire, che quando Matteo Garrone si confronta con un’opera letteraria, tende a diventare didascalico, forse eccessivamente.

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

Per realizzare il suo “Pinocchio”, Matteo Garrone ha dovuto fare un passo indietro. Si è, cioè, ‘dimenticato’ di essere un autore, com’era reso evidente, invece, in “Dogman” per mettersi completamente al servizio del testo di Collodi. C’è da dire, che quando il regista si confronta con un’opera letteraria, tende a diventare didascalico, forse eccessivamente. Successe con “Gomorra”, accadde di nuovo con “Il racconto dei racconti” e ora si ripete con la favola del burattino di legno. Volendo vedere tale caratteristica con occhio critico, diremmo che questo è un suo limite. Se, invece, volessimo approcciarci alla questione con fare costruttivo, potremmo dire che è la sua forza.

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

Garrone si comporta come un bravo artigiano del cinema. Lavora la materia utilizzando tutto il suo talento per poi farla sbocciare e brillare di luce propria.

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

Perché se da un lato, mettendoci davvero poco di suo, Garrone abdica sin da principio al suo ruolo di autore, dall’altra è impossibile non notare che è stato l’unico a valorizzare la bellezza di un testo troppo spesso soggetto ad arbitrarie interpretazioni. Lui, invece, si comporta come un bravo artigiano del cinema. Lavora la materia utilizzando tutto il suo talento per poi farla sbocciare e brillare di luce propria. Non utilizza (quasi) per niente la tecnologia e si affida totalmente alle mani delle migliori maestranze attualmente in circolazione. Anche questo estremismo nel tornare all’antico, meglio all’essenziale, dice molto, se non tutto, su come egli intenda un certo genere di cinema.

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“Pinocchio” è una poesia in movimento, un piacere infinito per gli occhi e le orecchie

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

Garrone punta forte sull’azzeccare i volti giusti, sul dirigerne maniacalmente l’interpretazione e sulla raffinatezza estetica di ogni fotogramma. Il cinema, diceva Fellini, è molto semplice: ci sono uno schermo e le sedie. Bisogna riempirli entrambi. Ecco, Garrone è riuscito perfettamente nell’impresa, soprattutto in quella di riempire lo schermo. “Pinocchio” è una poesia in movimento, un piacere infinito per gli occhi e le orecchie. In alcune scene, poi, si raggiunge addirittura la perfezione estetica, con ogni dettaglio messo al proprio posto per creare una perfetta armonia di immagini e suoni.

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“Pinocchio” di Matteo Garrone la recensione del film

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

Il fatto di conoscere già perfettamente lo sviluppo narrativo della vicenda è un vantaggio per gli spettatori, perché gli consente di godersi pienamente tutto il resto. E quel “tutto il resto” sono le interpretazioni sublimi degli attori, tutti, dai principali fino all’ultimo dei comprimari. In particolare, però, una menzione specialissima la merita il piccolo protagonista, Federico Ielapi. Non è semplice, a 9 anni appena compiuti, tenere sulle spalle un film di Garrone, circondato da eccellenze interpretative come, solo per fare due nomi, Roberto Benigni e Gigi Proietti. Lui ci è riuscito alla grande perché non solo non sfigura, ma, anzi, spicca, si erge e brilla nonostante sia sovrastato da tanti ‘giganti’. Il suo Pinocchio è vitale, trascinante, vero, vivo, commovente.

Francesco G. Balzano

[the_ad_placement id=”adsense-in-feed”]

“LA DEA FORTUNA” LA RECENSIONE DEL FILM

22 Novembre 2024

“Terrifier” film streaming – 22 novembre 2024 (VIDEO)

“Terrifier” film streaming – 22 novembre 2024 (VIDEO) “Terrifier” f…
22 Novembre 2024

“Real Time” diretta streaming – 22 novembre 2024

“Real Time” diretta streaming – 22 novembre 2024 “Real Time” dirett…
22 Novembre 2024

Paolo Fox oroscopo 23 novembre 2024

Paolo Fox oroscopo 23 novembre 2024: Ariete, Toro e Gemelli Paolo Fox oroscopo 23 novembre 2024 d…
7 Agosto 2024

“La regina dei sentieri” di Marco Malvaldi e Samantha Bruzzone leggi la recensione

Vuoi leggere la recensione di “La regina dei sentieri” di Marco Malvaldi e Samantha B…
22 Novembre 2024

“Inter-Napoli” streaming gratis – 22 novembre 2024 (VIDEO)

“Inter-Napoli” streaming – 22 novembre 2024 (VIDEO) “Inter-Napoli” …
22 Novembre 2024

“Real Time” diretta streaming – 22 novembre 2024

“Real Time” diretta streaming – 22 novembre 2024 “Real Time” dirett…

Copyright © 2012 - 2022 FB Comunicazione di Francesco Girolamo Balzano Testata Giornalistica registrata presso Tribunale di Roma n.263/2012

Partita Iva: 11915641002 | Privacy Policy

Sito web realizzato da

Musa Studio | Web e Comunicazione

VPS