E’ morto Tom Wilkinson icona del cinema britannico: da “Full Monty” a “Shakespeare In Love”
da ansa.it
L’attore britannico di fama mondiale, Tom Wilkinson, noto per i suoi indimenticabili ruoli in film come “Full Monty,” “Shakespeare In Love,” e “Marigold Hotel,” ci ha lasciato improvvisamente all’età di 75 anni. La notizia è stata confermata dalla BBC, con l’agente dell’attore che ha annunciato il decesso a nome della famiglia, la quale chiede rispetto della privacy in questo momento difficile.
Con una carriera cinematografica che abbraccia oltre 130 film, Tom Wilkinson è stato una presenza iconica sul grande schermo. Nato a Wharfedale il 5 febbraio 1948, da una famiglia di contadini, Wilkinson ha trascorso la giovinezza in Canada prima di tornare in Gran Bretagna per laurearsi in letteratura inglese e americana all’Università del Kent di Canterbury. Successivamente, ha perfezionato le sue abilità presso la Royal Academy of Dramatic Art di Londra.
Dopo diverse esperienze teatrali e televisive, Wilkinson ha raggiunto la popolarità mondiale con il ruolo dello squattrinato spogliarellista improvvisato in “Full Monty,” un personaggio che gli è valso un prestigioso premio Bafta. La sua versatilità attoriale si è poi manifestata attraverso ruoli drammatici in film come “Ragione e Sentimento” e “Belle,” così come in interpretazioni di menti criminali in produzioni come “Rush Hour” e “RocknRolla.”
Con sei nomination ai Bafta e due nomination agli Oscar, Wilkinson ha dimostrato di essere una forza inarrestabile nella cinematografia. Ha ricevuto riconoscimenti per la sua performance nei film “Michael Clayton” e “In The Bedroom,” vincendo un Golden Globe e un Emmy nel corso della sua illustre carriera. Nel 2008, la sua interpretazione in “Michael Clayton” gli ha fatto guadagnare la seconda nomination agli Oscar come miglior attore non protagonista.
Tom Wilkinson ha lasciato il segno interpretando una vasta gamma di personaggi indimenticabili. Nel 2005, ha affrontato il ruolo del boss mafioso Carmine Falcone in “Batman Begins” di Christopher Nolan. Nel 2008, ha conquistato il pubblico nei panni dell’avvocato Arthur in “Michael Clayton”, condividendo lo schermo con George Clooney. La sua versatilità lo ha poi portato a interpretare figure storiche come Benjamin Franklin nella miniserie del 2008 “John Adams”.
La morte di Tom Wilkinson il 30 dicembre ha lasciato un vuoto nel cuore degli amanti del cinema. La sua eredità artistica è celebrata come quella di un “personaggio di spicco, con un dono straordinario nel trasmettere il dolore interiore”, come scrittoo dall’Encyclopaedia of British Film.
In conclusione, il mondo del cinema piange la scomparsa di un grande talento. Tom Wilkinson ha lasciato un’impronta indelebile nella storia del cinema britannico e internazionale. Mentre la sua famiglia chiede rispetto per la privacy, il pubblico si unisce nel ricordare e onorare un attore straordinario che ha illuminato lo schermo con la sua presenza e il suo talento senza pari.
UN NUOVO RECORD DI INCASSI NEL 2023: “C’E’ ANCORA DOMANI” SUPERA PERSINO “BARBIE”
Copyright © 2012 - 2022 FB Comunicazione di Francesco Girolamo Balzano Testata Giornalistica registrata presso Tribunale di Roma n.263/2012
Partita Iva: 11915641002 | Privacy Policy