Sciame sismico a Spoleto: scossa di magnitudo 3 provoca la chiusura delle scuole
Sciame sismico a Spoleto: scossa di magnitudo 3 provoca la chiusura delle scuole
Sciame sismico a Spoleto: scossa di magnitudo 3 provoca la chiusura delle scuole
da rainews.it
Introduzione: Nella notte, la tranquilla città di Spoleto è stata scossa da un inaspettato sciame sismico, con la scossa più intensa registrata alle ore 3.23, con una magnitudo di 3. L’evento ha provocato un’ondata di preoccupazione tra i residenti e ha portato il sindaco Andrea Sisti a prendere provvedimenti immediati, ordinando la chiusura di tutte le scuole e delle attività per i minori. Le autorità stanno monitorando da vicino la situazione, mentre il Comune di Spoleto rassicura che, al momento, non sono stati segnalati danni o rischi significativi.
Le scosse di terremoto: Il terremoto ha colpito la provincia di Perugia, con l’epicentro situato nelle vicinanze di Spoleto. Gli eventi sismici hanno avuto inizio già ieri pomeriggio, dopo le 14, e sono continuati durante la notte e le prime ore della mattina successiva. L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) ha registrato complessivamente 17 scosse con una magnitudo superiore a 2, con il picco di intensità raggiunto alle 3.23 con una magnitudo di 3. Un’altra scossa significativa, di magnitudo 2.8, è registrata alle 5.47 di stamattina.
Provvedimenti del sindaco Andrea Sisti: A seguito delle scosse sismiche, il sindaco di Spoleto, Andrea Sisti, ha deciso di adottare misure precauzionali per garantire la sicurezza della comunità. Per la giornata odierna, il sindaco ha emesso un’ordinanza di chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, così come di tutte le attività dedicate ai minori, compresi asili nido pubblici e privati, e centri diurni socio-riabilitativi per disabili e anziani non autosufficienti. Il Comune di Spoleto ha comunicato che l’ordinanza è attualmente in fase di predisposizione e sarà presto resa pubblica all’Albo pretorio online del Comune stesso.
Situazione attuale e azioni della Protezione Civile: Dopo le scosse, il Comune di Spoleto ha attivato il proprio centro della Protezione Civile a Santo Chiodo. Al momento, le autorità riferiscono che non ci sono segnalazioni di danni o situazioni di rischio nel territorio comunale. Tuttavia, la Protezione Civile rimane vigile e pronta a intervenire in caso di necessità. La tempestività delle misure adottate dal sindaco dimostra la prontezza delle autorità locali nel gestire situazioni di emergenza e garantire la sicurezza dei cittadini.
Monitoraggio continuo dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia: L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia continua a monitorare attentamente la situazione sismica nella zona. La rete di sensori e strumenti avanzati consente una sorveglianza costante, aiutando le autorità a valutare eventuali rischi e adottare misure adeguate. Gli esperti raccomandano ai residenti di rimanere informati attraverso i canali ufficiali e di seguire le indicazioni delle autorità locali per garantire la massima sicurezza.
Conclusioni: Lo sciame sismico a Spoleto ha generato una serie di emozioni e preoccupazioni nella comunità. Tuttavia, le azioni immediate intraprese dal sindaco Andrea Sisti dimostrano la prontezza e l’efficacia delle autorità locali nel garantire la sicurezza dei cittadini. Il monitoraggio costante da parte dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia fornisce ulteriore rassicurazione, mentre la Protezione Civile è pronta a intervenire in caso di necessità. Gli abitanti di Spoleto sono invitati a rimanere informati e adottare misure precauzionali mentre la situazione evolve.
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