‘In Campo con Flavio’ Juventus-Como: incredibile esordio di Mbangula

‘In Campo con Flavio’ Juventus-Como: incredibile esordio di Mbangula

Serie A

All’Allianz Stadium di Torino si è giocata Juve-Como, partita valevole per la prima giornata di Serie A. La Juve, quest’anno, ha alte aspettative, e già dalla prima giornata si può intravedere la struttura della squadra. Anche il Como ha attirato molta attenzione, grazie a un mercato che ha portato sulle rive del lago giocatori come Belotti, Varane, Moreno e altri.

Si affrontano dunque due delle possibili sorprese positive di quest’anno. La formazione della Juve è stata rivoluzionata da Thiago Motta, rispetto a quelle schierate in precedenza da Max Allegri e Montero. Thiago Motta scommette sui giovani, schierando titolare la giovane promessa Mbangula, e facendo esordire Savona ad inizio ripresa.

La partita inizia a ritmi contenuti, con la Juve che tende a palleggiare nella propria metà campo e il Como che rimane aggressivo nel pressing. Purtroppo, il Como perde Baselli al 22’ per infortunio, probabilmente a causa di un problema muscolare che dovrà essere valutato.

Dopo una bella costruzione dal basso, che ha coinvolto anche Di Gregorio, la palla, su un lancio di Weah, arriva a Mbangula. Il classe 2004 controlla il pallone, se lo porta sul sinistro e calcia all’angolino, dove Pepe Reina non può arrivare. Juve avanti 1-0 allo Stadium.

Dopo aver subito il gol, il Como cambia atteggiamento: diventa meno aggressivo e si chiude nella propria metà campo, senza mai riuscire a portarsi nella metà campo avversaria. Tuttavia, la difesa del Como si comporta bene, con Goldaniga che tiene testa a Vlahovic per gran parte della gara.

La Juventus continua a produrre occasioni e, alla fine del primo tempo, trova il raddoppio. Dopo una sgroppata sulla fascia di Yildiz e un velo perfetto di Vlahovic, la palla arriva a Weah. Il terzino destro statunitense calcia col sinistro e colpisce la traversa. Inizialmente, Marcenaro fa proseguire, ma arriva il segnale della Goal-Line Technology che convalida il gol del 2-0. Il primo tempo si chiude quindi sul 2-0.

La seconda frazione inizia seguendo lo stesso copione della prima. (Tra l’altro, viene anche annullato un gol a Vlahovic al 46’). La Juve cerca di chiudere la partita il prima possibile, così da abbassare i ritmi. La partita rallenta, con i due tecnici che si concentrano sull’aspetto tecnico-tattico delle loro squadre, per capire i punti forti e deboli delle rispettive formazioni.

C’è poi un contatto dubbio tra Locatelli e Abildgaard, per il quale Marcenaro estrae solamente il cartellino giallo, anche se Abildgaard non riesce a continuare il match. Il punto esclamativo sulla partita lo mette Cambiaso al 90’, con una pennellata a giro da fuori area che si insacca all’angolino.

Negli ultimi minuti entra anche Douglas Luiz, l’acquisto di punta della Juve, pagato 50 milioni di euro bonus inclusi, con l’aggiunta del cartellino di Iling-Junior. Il match si conclude sul punteggio di 3-0. La Juve vince e convince, soprattutto grazie ai suoi giovani, Yildiz e Mbangula, sui quali Thiago Motta sembra intenzionato a puntare durante l’anno, soprattutto sul primo, che si è preso la maglia numero 10. Il Como, invece, ha ancora bisogno di puntellare la squadra, ma c’è tempo per migliorare, visto che siamo solo alla prima giornata.

Flavio Bussoletti

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