Paola Ferrari risponde a Melissa Satta e Diletta Leotta: “Non sono una rosicona”
da corriere.it
Paola Ferrari, giornalista televisiva di lunga esperienza, è tornata al centro dell’attenzione per le sue parole sincere e dirette riguardo a due figure famose nel mondo dello spettacolo, Melissa Satta e Diletta Leotta. In un’intervista a corriere.it, ha espresso il suo punto di vista sulla spettacolarizzazione dell’immagine femminile nel calcio e ha condiviso la sua opinione sulle due celebrità.
Lotta Contro la Spettacolarizzazione
Ferrari ha iniziato l’intervista affermando di non essere una persona “rosicona”, ribadendo che non è gelosa di nessuno. Ha spiegato che la sua preoccupazione principale riguarda la spettacolarizzazione dell’immagine femminile nel calcio. Sottolineando che il ruolo di Melissa Satta a “Sky Calcio Club” non le piaceva. Paola Ferrari ha evidenziato come l’ambiente dello sport sia ancora influenzato da mentalità maschiliste e sessiste, un problema che secondo lei da non sottovalutare.
Melissa Satta: un ruolo stereotipato
Ferrari ha specificato che non intendeva criticare personalmente Melissa Satta, ritenendola una donna bellissima. Tuttavia, ha sottolineato che il ruolo attribuito a Satta nella trasmissione sportiva, che metteva in risalto la sua bellezza fisica, non era appropriato e risultava mortificante. In particolare, ha menzionato un momento in cui Satta si toglieva la giacca, rimanendo in top, mentre gli uomini in studio ridevano. Questo, secondo Ferrari, era un esempio di spettacolarizzazione inutile e sbagliata.
Diletta Leotta: “Furba e fortunata”
Paola Ferrari ha espresso il suo pensiero anche su Diletta Leotta, dichiarando che è “furba e fortunata” e guadagna molto denaro, il che è lodevole. Tuttavia, Ferrari ha sottolineato che non si dovrebbe mitizzare un’immagine di donna perfetta con il seno che sfida la forza di gravità, poiché non è realistica. Secondo Ferrari, Diletta Leotta è brava nel suo lavoro. Ma spesso non le vengono riconosciute le sue abilità professionali a causa della spettacolarizzazione della sua immagine.
Ritocchi estetici e professionalità
Ferrari si dice favorevole ai ritocchi estetici, ma solo se fatti per affrontare problemi specifici o per migliorare la propria forma fisica. Non per trasformarsi in oggetti di apprezzamento maschile. Ha ribadito che è grata di come è e che non ha mai apportato cambiamenti ai suoi tratti fisici. La sua carriera si è basata sulla sua professionalità, e non ha cercato scorciatoie basate sulla sua apparenza.
L’importanza dell’amor proprio
Ferrari ha sottolineato l’importanza che le donne si amino di più, poiché valgono molto di più di quanto appaia. Ha elogiato la fisicità di Melissa Satta, Diletta Leotta e altre donne celebri, riconoscendo le loro qualità fisiche. Tuttavia, ha sottolineato che ciascuna deve seguire la sua strada in pace con sé stessa e senza mettere il corpo al primo posto. L’onestà e la professionalità dovrebbero essere valori centrali, e le donne dovrebbero ricordare che valgono molto di più della loro apparenza.
In conclusione, Paola Ferrari ha espresso la sua visione sullo spettacolo televisivo e sulla spettacolarizzazione dell’immagine femminile. Sottolineando l’importanza di una carriera basata sulla professionalità e l’onestà. Le sue parole hanno alimentato una discussione su come le donne siano percepite nei media e sull’importanza di sostenere il loro valore al di là dell’aspetto fisico.
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