‘In campo con Flavio’ Verona-Juventus 2-2: ossigeno per gli scaligeri ennesimo stop per i bianconeri
Al Marcantonio Bentegodi di Verona , si gioca una partita importantissima per le due squadre. Per i padroni di casa in ottica salvezza (proprio i veronesi,con una vittoria, potrebbero portarsi a 22 punti,prendendo la 16a posizione). Invece, per la Juve, per dare un colpo all’Inter e dirle: ”Ci siamo anche noi” e per andare a più quattro sul Milan, terzo.
Partita che comunque inizia a ritmi alti, col Verona leggermente superiore, che inizia più in attacco, come detto da Lazovic nell’intervista dopo il primo tempo :” L’abbiamo preparata così”. Verona che, quindi, gioca bene ma la retroguardia bianconera è brava ad annullare ogni suo tentativo. All’11’, però, da calcio d’angolo, palla respinta da Rabiot, su cui si avventa Folorunsho. L’italo-nigeriano carica il sinistro e trafigge Szczesny: gol fantastico di Folorunsho, che sblocca, contro tutti i pronostici, la partita.
Ora Juve che deve spingere per riacciuffare questo match e lo fa attaccando tanto, fino a che al 27’, su tiro di Kostic, c’è il mani di Tchatchoua e Di bello fischia calcio di rigore per la Juve. Si incarica della battuta Dušan Vlahović che, con questo gol, potrebbe portarsi a quota 13 in classifica marcatori, prima di Lautaro Martínez, che ha 20 gol. Vlahovic è glaciale dal dischetto e batte Montipò. Dunque 1-1 al Bentegodi! Spinge tanto il Verona, senza, però, ottenere il risultato sperato, dato che la Juventus in difesa non lascia spazi. Bravissima dunque la difesa bianconera a sostenere il peso di una Juve quasi molle.
Finisce la prima frazione di gioco. Secondo tempo che inizia come si è concluso il primo, cioè col Verona che attacca e, al 52’, dopo un passaggio illuminante in caduta di Folorunsho, Noslin si trova davanti la porta. Se la sposta sul destro e trafigge Szczesny, Juve spenta.
Squadra ospite che però reagisce immediatamente, ed infatti, al 55’, dopo un cross di Locatelli, arriva Rabiot. Il francese davanti alla porta non si fa pregare e col sinistro segna la rete del 2-2. Spettacolare partita al Bentegodi.
Ci provano tutte e due le squadre, il Verona soprattutto con Lazovic. Le occasioni più ghiotte, però, ce le ha la Juve con Vlahovic con un colpo di testa, prima, e poi al 91’ Chiesa solo davanti la porta sbatte contro Montipò. Dunque partita che, dopo questo brivido, finisce.
Record negativo di punti per la Juve: infatti sono 2 in 5 partite per i bianconeri, che oramai possono considerare la corsa scudetto decisamente come treno passato. Verona che trova un punto fondamentale contro una grande squadra.
A mio avviso, Verona che gioca meglio rispetto alla Juve che, però, è bravissima in difesa a chiudere sempre i veronesi, e a reagire subito. Punto d’ossigeno per il Verona, ennesimo stop per i bianconeri.
Flavio Bussoletti
‘IN CAMPO CON FLAVIO’ JUVENTUS-EMPOLI 1-1: BRUTTO STOP BIANCONERO
Copyright © 2012 - 2022 FB Comunicazione di Francesco Girolamo Balzano Testata Giornalistica registrata presso Tribunale di Roma n.263/2012
Partita Iva: 11915641002 | Privacy Policy