Aumento del 700% dei siti terroristi ed estremisti nel 2023: la Polizia Postale italiana intensifica le misure antiterrorismo online
da ansa.it
Nel corso del 2023, l’Italia ha assistito a un preoccupante boom di siti web legati al terrorismo ed estremismo, registrando un impressionante aumento del 700%. La Polizia Postale italiana, incaricata di monitorare e contrastare le attività illecite online, ha riportato un totale di 2.600 siti web sospetti, rispetto ai 321 identificati nell’anno precedente.
Gli sforzi intensificati per il contrasto al cyberterrorismo e all’estremismo online hanno portato all’approfondimento investigativo di ben 178.000 spazi web in Italia. Tra questi, 2.600 risorse digitali sono state oscurate a causa dei loro contenuti illegali, segnando un aumento significativo rispetto alle 321 risorse oscurate nell’anno precedente.
I dati resi pubblici dalla Polizia Postale e dai centri operativi per la sicurezza cibernetica evidenziano la crescente necessità di affrontare il fenomeno del cyberterrorismo e dell’estremismo online. L’incremento del 700% nel numero di siti sospetti mette in luce la complessità della sfida che le autorità italiane stanno affrontando nel preservare la sicurezza digitale del Paese.
Le autorità italiane stanno rispondendo con determinazione a questa crescente minaccia online. Le risorse digitali oscurate sono il risultato di indagini mirate e della collaborazione tra la Polizia Postale e i centri operativi per la sicurezza cibernetica. Queste azioni mirano a identificare e contrastare efficacemente le organizzazioni e gli individui che utilizzano la rete per diffondere ideologie estremiste e pianificare atti terroristici.
Il significativo aumento delle risorse digitali sospette solleva interrogativi sulla sicurezza nazionale e internazionale. L’Italia si trova ora al centro di un dibattito sulla necessità di rafforzare la cooperazione internazionale per affrontare con successo le minacce digitali transnazionali. Il coordinamento tra le forze dell’ordine a livello globale diventa sempre più cruciale per contrastare efficacemente il diffondersi di ideologie pericolose e il coordinamento di attività terroristiche attraverso la rete.
In risposta a questa crescente sfida, emergono la necessità di ulteriori investimenti nelle strategie di prevenzione e formazione. L’educazione digitale, sia per la popolazione generale che per gli operatori della sicurezza, gioca un ruolo chiave nel contrastare la diffusione di contenuti estremisti online. Inoltre, la sensibilizzazione riguardo alle pratiche di sicurezza cibernetica diventa essenziale per proteggere la società dai rischi associati alle attività online illegali.
In conclusione, il significativo aumento dei siti web legati al terrorismo ed estremismo in Italia nel 2023 pone l’attenzione su una sfida sempre più complessa per le autorità. La risposta delle forze dell’ordine attraverso l’oscuramento di risorse digitali illegali è solo il primo passo in una strategia più ampia per garantire la sicurezza digitale del paese. La necessità di adottare misure preventive, investire in formazione e promuovere la cooperazione internazionale diventa cruciale per affrontare con successo le minacce emergenti nel mondo digitale.
LA NUOVA MANOVRA 2024: ECCO LE MISURE ADOTTATE DAL GOVERNO MELONI
Copyright © 2012 - 2022 FB Comunicazione di Francesco Girolamo Balzano Testata Giornalistica registrata presso Tribunale di Roma n.263/2012
Partita Iva: 11915641002 | Privacy Policy