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“Trappola a Boscolungo” di Laura Costantini e Loredana Falcone leggi la recensione
Titolo: Trappola a Boscolungo
Autore: Laura Costantini e Loredana Falcone
Genere: giallo
Editore: Nua edizioni
Pagine: 290
Prezzo: Euro 16,50
Prezzo E-book: 4,99
Trama: Bartolomeo Zoldan ha sempre avuto un crudele senso dell’umorismo. Approfittando del castello di Boscolungo, una sua proprietà sull’appennino tosco-emiliano, ha deciso che perfino da morto può giocare un tiro mancino ai propri eredi. Dunque, costringerli a partecipare a una sorta di caccia al tesoro per aggiudicarsi il pacchetto di maggioranza della Zoldan S.p.A.
Un figlio scapestrato, la vedova del primogenito di Bartolomeo, un figlio illegittimo e la giovane segretaria che il magnate ha sposato segretamente. Poi, saranno costretti ad allearsi, diffidare, tendersi reciproci trabocchetti per cercare di interpretare tutti gli enigmi e raggiungere il tesoro. Nessuno di loro immagina che il gioco possa diventare qualcosa di ben più pericoloso.
“Trappola a Boscolungo” è un giallo scritto da Laura Costantini e Loredana Falcone. Un vero e proprio classico giallo vecchio stile: una morte, un’eredità e tanto mistero all’interno di un castello. Leggendo la trama verrebbe da pensare a qualcosa di già letto e già visto.
Ma proprio partendo dal classico ci troviamo dentro molta modernità, grazie ad uno stile brioso e molto fluente. Il contrasto, dunque, tra il castello e la teatralità di un giallo alla Agatha Christie e la modernità dei personaggi, creati dalla due autrici, è il punto di forza del libro.
E’ un giallo corale: ognuno ha una sua caratterizzazione che vien fuori pagina dopo pagina. I singoli personaggi ricoprono un ruolo e le due autrici li rendono piacevoli e difficilmente il lettore parteggerà per qualcuno. E, quindi, questo perchè ciò che importa è tutto quello che accade e la risoluzione dell’enigma.
Ci aspettiamo colpi di scena che arrivano, prevedibili, forse, ma comunque ottengono il risultato: tenerci incollati alle pagine.
“Trappola a Boscolungo” è un buon giallo ben congeniato, e chi ama i classici non resterà deluso.
Il lettore giocherà insieme ai protagonisti della storia. Un altro pregio di questo giallo, poi, è la capacità di riuscire a trasmettere il divertimento che hanno provato le due autrici nel corso della stesura del libro.
Barbara Piergentili
(account Instagram: letture_barbariche)
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