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Alberto Sordi e l’assurda accusa della Svizzera: “E’ una spia sovietica”

Alberto Sordi e l’assurda accusa della Svizzera: “E’ una spia sovietica”

Alberto Sordi e l’assurda accusa della Svizzera: “E’ una spia sovietica”

da ilmessaggero.it

Un sospetto incredibile

Se Alberto Sordi fosse ancora tra noi, la sua reazione a questa incredibile rivelazione delle autorità svizzere oltre 60 anni fa sarebbe sicuramente una delle sue famose battute sarcastiche: “Ma che stai a di’?”. Oggi, il mondo intero resta senza parole, più portato a scuotere la testa tra il divertito e l’incredulo, di fronte alla notizia che secondo il governo e l’esercito svizzero, il grande attore romano era nient’altro che “una potenziale spia dell’Urss”. Addirittura un “sovversivo” con la capacità di rivelare segreti militari, impedendogli così di costruire la sua villa in Svizzera.

Alberto Sordi e l’assurda accusa della Svizzera: “E’ una spia sovietica” – La scoperta della vicenda

La storia assurda è venuta alla luce grazie al regista Felice Zanoni, che ha scavato negli archivi cantonali e federali prima di condividere la clamorosa vicenda con “Urner Wochenblatt”, il giornale del Canton Uri. Nel 1962, Albertone, come affettuosamente era chiamato, si vide negare l’acquisto di una proprietà ad Andermatt, rinomata località sciistica nella valle di Orsera. Le autorità svizzere decisero che l’attore rappresentava una minaccia alla sicurezza nazionale e poteva carpire segreti militari, quindi non gli fu concesso di costruire la sua casa in Svizzera.

Il divieto e il ricorso

Sordi, noto per investire i suoi guadagni nel mattone, desiderava ardentemente possedere una casa anche in montagna per le vacanze invernali. Tuttavia, le autorità svizzere giustificarono il divieto sostenendo che il terreno da lui scelto era troppo vicino a infrastrutture militari. La loro motivazione era che l’attore, con la sua abilità nel rapportarsi con le persone, avrebbe potuto acquisire segreti militari e venderli ai nemici. Nonostante il ricorso di Sordi, il tribunale diede ragione al Consiglio federale svizzero, privandolo dell’opportunità di acquistare il terreno.

Alberto Sordi e l’assurda accusa della Svizzera: “E’ una spia sovietica” – Reazioni del mondo dello spettacolo

Carlo Verdone, considerato l’erede di Sordi e suo collaboratore in due film, commenta incredulo questa storia surreale, suggerendo che avrebbe potuto essere il soggetto di una commedia di Alberto Sordi stesso. Christian De Sica, anch’esso legato sentimentalmente a Sordi, definisce l’accusa di spionaggio una “follia assurda” che non merita nemmeno un commento.

Una vita contraddittoria

La vita di Alberto Sordi, cattolico praticante e amico di personalità di spicco come Giulio Andreotti, contraddice l’accusa di essere una spia sovietica. Nonostante non abbia mai dichiarato apertamente le sue posizioni politiche, le sue simpatie per la Democrazia Cristiana e il suo sentimento anticomunista sono ben documentati. Anche la sua popolarità in Unione Sovietica negli anni ’70, nonostante un progetto di film a Mosca fosse stato abbandonato a causa delle condizioni imposte dalle autorità sovietiche, dimostra l’assurdità di quest’accusa.

Conclusioni

In un contesto in cui la spia (finta) più famosa, James Bond, ha calcato le strade svizzere nel 1964, Alberto Sordi, con la sua comicità e il suo stile, non avrebbe certo rappresentato una minaccia. La vicenda di Andermatt, ora rivelata, aggiunge una nota bizzarra alla vita di uno degli attori più amati del cinema italiano, che, se fosse vissuto abbastanza per sentir parlare di questa accusa, avrebbe sicuramente riso di gusto.

“CHI SEGNA VINCE” IL FILM CON MICHAEL FASSBENDER RACCONTA UNA STORIA DI RISCATTO

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“Chi segna vince”: il film con Michael Fassbender racconta una storia di riscatto

“Chi segna vince”: il film con Michael Fassbender racconta una storia di riscatto

“Chi segna vince”: il film con Michael Fassbender racconta una storia di riscatto

da today.it

Una commedia incantevole

Un’affascinante commedia ricca di umanità si svela sul grande schermo, narrando una storia vera di riscatto conquistato sui campi di calcio più remoti e improbabili del mondo. “Chi segna vince,” diretto da Taika Waititi, già noto per il suo acclamato film “Jo Jo Rabbit,” fa il suo ingresso nelle sale italiane il 11 gennaio. Il protagonista indiscusso di questa vicenda è Michael Fassbender, nel ruolo del tormentato e irascibile allenatore Thomas Rongen, affiancato da Oscar Kightley nel ruolo testardo di Tavita, presidente della Federazione Calcio delle Samoa Americane. Elisabeth Moss interpreta Gail, l’ex moglie di Rongen, mentre i giocatori sono magistralmente interpretati da Kaimana (Jaina) e Beulah Koane (Daru). Il regista stesso si concede un cameo nel ruolo del divertente pastore della piccola comunità dell’isola.

“Chi segna vince”: il film con Michael Fassbender racconta una storia di riscatto – La trama di “Chi segna vince”

Nel 2001, una domanda pervadeva il mondo del calcio: qual è la peggiore nazionale al mondo? Un quesito difficile da risolvere, dato il gran numero di variabili coinvolte. Tuttavia, in quell’anno, c’era una certezza: la nazionale di calcio peggiore di tutti i tempi era quella delle Samoa Americane. Questo arcipelago, situato nel Pacifico e appartenente agli Stati Uniti, comprende circa 57.000 abitanti. Durante le qualificazioni ai Mondiali del 2002, la squadra nazionale delle Samoa Americane subì una sconfitta storica contro l’Australia, con un incredibile punteggio di 31-0, conferendo involontariamente al portiere Salapu un posto nella storia. Dieci anni dopo questo imbarazzante episodio, un ex campione di calcio, ora allenatore in declino, viene incaricato di riscattare la squadra peggiore del mondo.

Una missione improbabile

Il protagonista, Thomas Rongen, vive un viaggio esistenziale di riscatto e rinascita mentre si avvicina alla squadra delle Samoa Americane. Il suo primo impatto con il piccolo paese, le sue usanze, la sua gente e la sua mentalità è scoraggiante. Saranno necessari umiltà, la saggezza della popolazione locale e il coraggio di aprirsi per riaccendere la passione per il calcio, ridare significato alla sua vita e superare il suo doloroso passato.

“Chi segna vince”: il film con Michael Fassbender racconta una storia di riscatto – Sorrisi ed emozioni in una storia semplice ed efficace

“Chi segna vince” è una commedia brillante che, senza colpi di scena eclatanti, arriva dritta al cuore degli spettatori. Sfruttando una storia vera di calcio e umanità, il film esplora il lato meno noto del mondo calcistico, lontano dai riflettori e dai miliardi. La trama, seppur semplice, è ricca di umorismo e grazia, raccontando di un uomo solitario e di una comunità remota che si incontrano, si scontrano e alla fine si comprendono. Insieme, affrontano la più improbabile delle sfide per una squadra di calcio: segnare il primo gol nella storia della loro nazionale, cancellando l’onta di una sconfitta indecorosa e dimostrando che anche nelle regioni più remote del Pacifico ci sono talenti capaci di riempire di gioia i cuori segnando un gol.

Il confronto tra due mondi diversi

Il contrasto tra l’arrabbiato e sconfitto allenatore-isola, interpretato magistralmente da Michael Fassbender, e il ritmo tranquillo dell’isola crea un affascinante conflitto. La storia esplora la lenta ma determinata ricerca di riscatto della piccola comunità e dei giovani calciatori impreparati che l’allenatore deve trasformare in una squadra competitiva. Il film offre un percorso avvincente di avvicinamento, scontro, scoperta e comprensione tra il burbero allenatore e i suoi ragazzi. Entrambe le parti cercano la rivincita, e il confine tra chi sta salvando chi diventa sempre più sfumato fino alla conclusione.

Una storia di unione e riscatto

“Chi segna vince” non è solo una storia di calcio, ma una narrazione di unione e riscatto. Le parole sagge e entusiaste di Tavita e la determinazione della squadra disillusa guidano il protagonista verso la strada giusta, facendogli capire che l’unione fa la forza e che nella vita c’è sempre un secondo tempo. Il film trasmette un messaggio di speranza, dimostrando che anche le sfide più piccole possono portare a vittorie straordinarie quando si è uniti e determinati.

“IL RAGAZZO E L’AIRONE” IL CAPO-ANIMATORE SPIEGA: “MIYAZAKI NON E’ SEVERO ANZI E’ MOLTO CORTESE E RISPETTOSO”

“Il ragazzo e l’airone” il capo-animatore spiega: “Miyazaki non è severo anzi è molto cortese e rispettoso”

“Il ragazzo e l’airone” il capo-animatore spiega: “Miyazaki non è severo anzi è molto cortese e rispettoso”

“Il ragazzo e l’airone” il capo-animatore spiega: “Miyazaki non è severo anzi è molto cortese e rispettoso”

da comingsoon.it

Un incontro inaspettato con il maestro

Il capo-animatore Takeshi Honda, protagonista di un’esperienza unica lavorando con Hayao Miyazaki nel film “Il ragazzo e l’airone”, ha condiviso dettagli intriganti su questa collaborazione sorprendente. Miyazaki, famoso maestro dell’anime, ha invitato Honda a unirsi al progetto, nonostante fosse già impegnato in un altro lavoro di grande importanza.

“Il ragazzo e l’airone” il capo-animatore spiega: “Miyazaki non è severo anzi è molto cortese e rispettoso” – Una decisione difficile

Honda, con un passato nel lavoro con lo Studio Ghibli in produzioni come “I racconti di Terramare” e “Ponyo sulla scogliera”, stava per iniziare un nuovo progetto legato agli Evangelion, un marchio a cui era affezionato. Tuttavia, Miyazaki ha espresso il desiderio esplicito di avere Honda al suo fianco per il suo ultimo film. La decisione è stata difficile, considerando la lunga associazione di Honda con Evangelion, ma alla fine ha accettato l’invito.

La personalità di Miyazaki

Inizialmente nervoso per il fatto lavorare con un maestro di tale rinomanza, Honda ha sottolineato che Miyazaki è, in realtà, una persona molto rispettosa. La sua accessibilità ha colpito Honda, che ha apprezzato la prontezza di Miyazaki nel rispondere alle domande e nel fornire chiarimenti quando necessario. Un’esperienza insolita, considerando che di solito non si instaura una conversazione così aperta con un regista in uno studio d’animazione.

“Il ragazzo e l’airone” il capo-animatore spiega: “Miyazaki non è severo anzi è molto cortese e rispettoso” – Precisione nella creazione delle scene

Honda ha condiviso l’attenzione meticolosa dedicata alla creazione di elementi visivi cruciali nel film, come il fuoco, le fiamme, il mare, le onde e il volo degli uccelli. Particolare enfasi è stata posta nella resa realistica di queste scene, con una specifica menzione per le complesse sequenze che coinvolgono numerosi uccelli. Il tono del film, diverso da produzioni precedenti, è descritto come più cupo e serio, con una recitazione dei personaggi orientata verso il realismo.

Un’immersione nella realtà animata

Honda ha evidenziato la sfida e l’importanza di ancorare le animazioni alla realtà, sottolineando la complessità nel rendere le scene coinvolgenti. La collaborazione ha richiesto un lavoro dettagliato sulla creazione di movimenti naturali degli uccelli e sulle sfumature del fuoco. La vicinanza di Miyazaki durante questo processo, secondo Honda, è stata fondamentale per raggiungere il livello di precisione desiderato.

Una collaborazione unica

In conclusione, la collaborazione con Hayao Miyazaki è stata un’opportunità unica e stimolante per Takeshi Honda. La decisione di abbandonare un progetto consolidato come Evangelion in favore di “Il ragazzo e l’airone” è stata guidata dalla stima e dal rispetto per il maestro, rivelando un lato di Miyazaki che va oltre la sua fama di persona severa. Il film, con la sua enfasi sulla realtà visiva e la tonalità più seria, rappresenta un capitolo significativo nel percorso artistico di entrambi i talentuosi animatori.

“THE MANDALORIAN AND GROGU” IN ARRIVO IL FILM DIRETTO DA JON FAVREAU

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“The Mandalorian and Grogu” in arrivo il film diretto da Jon Favreau

“The Mandalorian and Grogu” in arrivo il film diretto da Jon Favreau

“The Mandalorian and Grogu” in arrivo il film diretto da Jon Favreau

da movieplayer.it

Lucasfilm ha decretato ufficialmente la produzione di The Mandalorian and Grogu, il film destinato a prendere il posto della quarta stagione della celebre serie di Star Wars. A dirigere questa nuova avventura cinematografica sarà Jon Favreau.

Annuncio ufficiale di Lucasfilm

Il comunicato stampa di Lucasfilm ha confermato ufficialmente la realizzazione di The Mandalorian and Grogu come film, rimpiazzando così la quarta stagione dell’amata serie televisiva. Questa notizia ha confermato le voci circolate in precedenza, e adesso si prospetta un’entusiasmante trasposizione cinematografica diretta da Jon Favreau.

“The Mandalorian and Grogu” in arrivo il film – Inizio della produzione e dettagli sconosciuti

La fase di produzione della pellicola avrà inizio entro la fine dell’anno, ma al momento non sono stati divulgati particolari dettagli sulla sceneggiatura. Tuttavia, è ragionevole presumere che Favreau stesso contribuirà alla stesura insieme a Dave Filoni, anch’esso coinvolto come produttore insieme al regista e alla presidente di Lucasfilm, Kathleen Kennedy.

Jon Favreau ha condiviso il suo entusiasmo riguardo al progetto, affermando: “Ho apprezzato l’opportunità di narrare storie all’interno del vasto mondo creato da George Lucas. La prospettiva di portare sul grande schermo il Mandaloriano e il suo apprendista Grogu è davvero entusiasmante.”

Kathleen Kennedy, presidente di Lucasfilm, ha aggiunto: “Jon Favreau e Dave Filoni hanno introdotto due nuovi personaggi amati in Star Wars, e questa nuova trama si presta perfettamente al grande schermo.”

Origini casuali del progetto?

Recentemente, si è diffusa con sempre maggiore insistenza la voce che la quarta stagione di The Mandalorian sarebbe stata trasformata in un film. Pare che l’idea abbia preso forma tra i produttori durante gli scioperi degli sceneggiatori e degli attori nell’estate scorsa.

L’auspicio è che questo progetto susciti l’interesse desiderato e porti nei cinema i numerosi fan dello show, soprattutto grazie alla presenza di Pedro Pascal.

“SALTBURN” SU PRIME VIDEO: SCOPRI TUTTE LE CURIOSITA’ SU QUESTO FILM DI SUCCESSO

“Saltburn” su Prime Video: scopri tutte le curiosità su questo film di successo

“Saltburn” su Prime Video: scopri tutte le curiosità su questo film di successo

“Saltburn” su Prime Video: scopri tutte le curiosità su questo film di successo

da quotidiano.net

Introduzione: Una Prospettiva Esclusiva su “Saltburn” di Emerald Fennell

Il film “Saltburn” ha attirato l’attenzione del pubblico nelle ultime settimane, diventando uno dei titoli più discussi in circolazione. Disponibile esclusivamente su Prime Video, questa commedia nera con sfumature di thriller psicologico, scritta, diretta e prodotta da Emerald Fennell, offre uno sguardo intrigante su una storia ambientata tra Oxford e il Northamptonshire, in Inghilterra. Esploriamo le curiosità e le peculiarità dietro le quinte che rendono “Saltburn” un film degno di interesse.

“Saltburn” su Prime Video: scopri tutte le curiosità su questo film di successo – 1. La produzione di LuckyChap Entertainment: un doppio impegno

La società di produzione LuckyChap Entertainment, fondata da Margot Robbie con il marito Tom Ackerley e Josey McNamara, ha giocato un ruolo cruciale nella realizzazione di “Saltburn”. McNamara ha rivelato che il film è stato girato contemporaneamente a un altro progetto importante, “Barbie”. Margot Robbie ha dimostrato la sua dedizione, prendendo solo due settimane di pausa tra le due produzioni, una gestione temporale che pochi possono vantare nell’industria cinematografica.

2. Rosamund Pike: vita nella tenuta inglese

Un dettaglio affascinante riguarda Rosamund Pike, protagonista del film, che ha vissuto nella tenuta inglese utilizzata per le riprese. Questa immersione nell’ambientazione del film ha contribuito a creare un legame autentico tra l’attrice e il suo personaggio, aggiungendo un tocco di realismo alla sua interpretazione.

3. Barry Keoghan: creare Oliver, il personaggio chiave

Il protagonista, Barry Keoghan, ha svelato un aspetto interessante del suo approccio alla recitazione. Durante le riprese, ha creato cinque versioni diverse del suo personaggio, Oliver, ognuna dettagliata in un taccuino dedicato. Questo approccio meticoloso evidenzia l’impegno dell’attore nel delineare l’evoluzione del personaggio in modo tangibile, una scelta che ha sicuramente contribuito alla profondità della sua interpretazione.

“Saltburn” su Prime Video: scopri tutte le curiosità su questo film di successo – 4. La non prevista scena senza veli: una decisione condivisa

Barry Keoghan ha proposto un momento chiave: una scena senza veli alla fine del film. La regista Emerald Fennell ha accettato la sfida, e la scena è stata incorporata nel montaggio finale. Tuttavia, la perfezione richiedeva tempo, e ben 11 riprese sono state necessarie per catturare l’essenza di quel momento, sottolineando l’attenzione ai dettagli e l’approccio meticoloso del team di produzione.

5. “Murder on the Dancefloor”: una canzone, due successi

La scelta di includere “Murder on the Dancefloor” di Sophie Ellis-Bextor nella colonna sonora ha portato a un successo inaspettato. La canzone, posizionata nell’ultima scena del film, è risalita nelle classifiche dei singoli del Regno Unito ventidue anni dopo la sua uscita. Con oltre 1,4 milioni di stream su Spotify alla vigilia di Capodanno, questo dettaglio sottolinea il legame tra la colonna sonora e il successo del film.

6. Jacob Elordi: doppio impegno tra “Saltburn” e “Priscilla”

Un’ultima curiosità coinvolge Jacob Elordi, il quale, nel suo tempo libero durante le riprese di “Saltburn”, si è preparato per interpretare Elvis Presley in “Priscilla”. Questa doppia immersione in ruoli così diversi ha sicuramente arricchito la sua esperienza e dimostrato la sua versatilità come attore.

Conclusioni: “Saltburn” – Oltre la Pellicola

“Saltburn” si rivela non solo un intrigante thriller psicologico, ma anche un progetto cinematografico arricchito da curiosità e aneddoti dietro le quinte. La sua produzione articolata, le scelte attoriali meticolose e il successo imprevisto della colonna sonora contribuiscono a rendere questo film una gemma da esplorare su Prime Video.

TRIONFO DI “OPPENHEIMER” AI GOLDEN GLOBE 2024: DELUSIONE PER “BARBIE” E GARRONE A MANI VUOTE

Tragedia aerea: morto l’attore Christian Oliver e le sue due figlie

Tragedia aerea: morto l’attore Christian Oliver e le sue due figlie

Tragedia aerea: morto l’attore Christian Oliver e le sue due figlie

da ansa.it

La tragica fine di Christian Oliver e le due giovani vittime

Il mondo dello spettacolo è in lutto a causa della tragica scomparsa dell’attore hollywoodiano di origini tedesche, Christian Oliver, avvenuta in un drammatico incidente aereo. La sua vita è stata spezzata insieme alle vite delle sue due giovani figlie in un tragico evento che ha coinvolto il loro piccolo aereo, precipitato nel Mar dei Caraibi pochi istanti dopo il decollo.

La prematura fine di una star: incidente aereo nel Mar dei Caraibi

L’incidente ha avuto luogo mentre Christian Oliver, noto per le sue interpretazioni in film come “The Good German” al fianco di George Clooney e la commedia d’azione “Speed Racer” del 2008, viaggiava a bordo di un monomotore di sua proprietà. La notizia della tragedia è stata comunicata dalla polizia locale di St. Vincent and Grenadines tramite un comunicato ufficiale. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti prontamente pescatori, sommozzatori e la guardia costiera, riuscendo a recuperare i corpi delle quattro persone a bordo del velivolo.

Le vittime dell’incidente: Christian Oliver, le figlie e il pilota

Christian Oliver, all’età di 51 anni, ha perso la vita insieme alle sue due figlie, Madita di 10 anni e Annik di 12 anni, e al pilota Robert Sachs. L’aereo stava effettuando un viaggio da Bequia, una piccola isola delle Grenadine, a St. Lucia, quando si è verificato il tragico incidente poco dopo mezzogiorno. La famiglia sembrava essere in vacanza, come testimoniato da una foto postata da Oliver su Instagram alcuni giorni prima, ritraente una spiaggia tropicale con la didascalia: “Saluti da qualche parte del paradiso! Alla comunità e all’amore… 2024 arriviamo!”.

Il ricco portfolio artistico di Christian Oliver

Christian Oliver, nato con il nome Christian Klepser, può vantare oltre 60 crediti cinematografici e televisivi nella sua carriera. Tra i suoi ruoli più noti, una piccola parte nel film “Operazione Valchiria” con Tom Cruise. Gli esordi della sua carriera includono la partecipazione alla serie TV “Saved by the Bell: The New Class” e al film “The Baby-Sitters Club”. Nella sua Germania natale, Oliver ha recitato per due stagioni nel popolare programma poliziesco “Squadra speciale Cobra 11”.

Un addio inaspettato: il post su Instagram e la vacanza familiare

Il post su Instagram di Oliver, che sembrava anticipare una vacanza familiare felice, ha reso ancora più scioccante la notizia della sua tragica morte. L’attore aveva condiviso un’immagine idilliaca di una spiaggia tropicale, trasmettendo un messaggio di positività con la didascalia: “Saluti da qualche parte del paradiso! Alla comunità e all’amore… 2024 arriviamo!”.

Un percorso artistico internazionale e una tragica fine

La carriera di Christian Oliver si è sviluppata su scala internazionale, con ruoli in produzioni cinematografiche e televisive di successo. La sua presenza sullo schermo ha attraversato generazioni, rendendolo un volto noto e apprezzato. Tuttavia, la sua vita è stata tragicamente interrotta in un incidente aereo che ha scosso non solo il mondo dello spettacolo, ma anche i cuori di coloro che hanno seguito la sua carriera. L’eredità artistica di Christian Oliver sarà ricordata come un contributo significativo alla cinematografia e alla televisione, ma il suo ricordo sarà intriso di tristezza per questa improvvisa e dolorosa perdita.

ADDIO A DAVID SOUL: MORTO L’INDIMENTICABILE HUTCH DI “STARSKY E HUTCH”

Addio a David Soul: morto l’indimenticabile Hutch di “Starsky e Hutch”

Addio a David Soul: morto l’indimenticabile Hutch di “Starsky e Hutch”

Addio a David Soul: morto l’indimenticabile Hutch di “Starsky e Hutch”

da corriere.it

L’eredità di David Soul: oltre il detective Hutchinson

David Soul, noto come la “metà bionda” della celebre coppia televisiva “Starsky & Hutch”, ci ha lasciato all’età di 80 anni. L’attore e cantante, originario di Chicago, Illinois, è deceduto giovedì dopo una coraggiosa lotta contro le avversità della vita, compresi problemi di salute come il cancro e la malattia polmonare ostruttiva cronica derivante dal fumo. La notizia è stata annunciata dalla quinta moglie di Soul, Helen Snell, con cui l’attore si era sposato nel 2010.

Il percorso artistico: dalla musica alla televisione

Nato come David Solberg il 28 agosto 1943, Soul ha iniziato la sua carriera come musicista in Messico, influenzato da un gruppo di studenti che gli avevano insegnato a suonare la chitarra. Tornato negli Stati Uniti, ha fatto la sua prima apparizione in un club di Minneapolis chiamato “The 10 O’Clock Scholar”. La televisione ha però segnato una svolta nella sua carriera. Dagli anni ’60, si è affermato come attore in diversi telefilm, tra cui “Star Trek”, “Strega per amore”, “Le strade di San Francisco”, e “A tutte le auto della polizia”.

Addio a David Soul: morto l’indimenticabile Hutch di “Starsky e Hutch” – Il successo come detective Hutchinson in “Starsky & Hutch”

La svolta definitiva è arrivata con il ruolo di Ken “Hutch” Hutchinson, il detective biondo dagli occhi azzurri in “Starsky & Hutch”, una serie tv che ha interpretato dal 1975 al 1979 accanto al suo collega e amico Paul Michael Glaser. Durante quegli anni, Soul ha mantenuto viva la sua passione per la musica, pubblicando quattro album di ballate soft rock. Ha raggiunto la vetta delle classifiche inglese e americana due volte con i singoli “Don’t Give Up On Us” nel 1976 e “Silver Lady” nel 1977.

Difficoltà e trionfi successivi: problemi personali e carriera nel West End

Negli anni ’80, le sue apparizioni si sono rarefatte a causa di problemi di alcolismo, che lo hanno portato a un lungo periodo di disintossicazione, e l’arresto per aggressione alla terza moglie Carnel Sherman, incinta di sette mesi. Nel 2012, Soul ha condiviso con The Guardian le sfide nel riconquistare la fiducia dei suoi sei figli. Nonostante ciò, ha ribadito l’importanza di essere presente per i suoi sei nipoti. Negli anni ’90, l’attore ha intrapreso una nuova fase trasferendosi in Inghilterra, dove ha costruito una carriera teatrale di successo nel West End londinese.

Un’amicizia duratura e l’ultima apparizione cinematografica

L’amicizia profonda con Paul Glaser, suo coetaneo, ha resistito al passare degli anni. “Ci conoscevamo prima di ‘Starsky e Hutch'”, ha raccontato Soul in un’intervista, “e da allora siamo rimasti amici per tutti questi anni”. Nel 2004, l’ultima apparizione cinematografica di Soul è avvenuta nel film “Starsky & Hutch”, accanto a Paul Glaser, Ben Stiller e Owen Wilson. La sua eredità artistica abbraccia non solo il detective Hutchinson, ma anche una carriera musicale e teatrale che ha toccato le corde emotive di molti spettatori e fan nel corso degli anni. David Soul rimarrà un’icona indimenticabile della cultura televisiva degli anni ’70.

40 FILM IMPERDIBILI DEL 2024 DA ATTENDERE CON TREPIDAZIONE

40 film imperdibili del 2024 da attendere con trepidazione

40 film imperdibili del 2024 da attendere con trepidazione

40 film imperdibili del 2024 da attendere con trepidazione

da ilpost.it

Il panorama cinematografico italiano per il 2024 si presenta ricco e variegato, con una selezione di 40 film che spaziano dai thriller psicologici ai biopic, dai sequel a opere originali di registi rinomati. Attori emergenti si mescolano a volti noti, mentre registi celebri tornano sul grande schermo con nuovi progetti. In questo articolo, esploreremo alcune delle opere più attese, delineando trame e dettagli che le rendono imperdibili per gli amanti del cinema.

1. Il Ragazzo e l’Airone – Gennaio

Il maestro giapponese Hayao Miyazaki fa il suo ritorno con “Il Ragazzo e l’Airone”, un’avventura animata che esplora il Giappone durante la Seconda guerra mondiale. La storia segue Mahito, un giovane che, dopo la morte della madre, scopre un mondo fantastico all’interno di una torre misteriosa in compagnia di un airone parlante. Il film, uscito il primo gennaio, promette di catturare l’immaginazione del pubblico di tutte le età.

2. Il Nemico – Gennaio

Un thriller psicologico basato sul romanzo fantascientifico di Iain Reid, “Il Nemico”, è diretto dal regista australiano Garth Davis e vede protagonisti Paul Mescal e Saoirse Ronan. La trama segue una coppia di agricoltori il cui tranquillo stile di vita viene sconvolto dall’arrivo di uno sconosciuto. Il film, disponibile su Prime Video dal 5 gennaio, promette suspense e colpi di scena.

40 film imperdibili del 2024 da attendere con trepidazione – 3. Mean Girls – Gennaio

L’adattamento cinematografico del celebre musical di Broadway “Mean Girls” arriva sul grande schermo. Scritto da Tina Fey, il film segue le vicende di Cady, un’adolescente che si inserisce nel mondo della ragazza più popolare della scuola. Un mix di commedia e musical, questo film offre una nuova interpretazione di una storia amata da molte generazioni.

4. The Holdovers – Gennaio

Diretto da Alexander Payne, “The Holdovers” narra la storia di un insegnante di college degli anni ’70, interpretato da Paul Giamatti, alle prese con gli studenti rimasti in campus durante le vacanze natalizie. Il regista, vincitore di due premi Oscar, promette una commedia dal tono intelligente e umoristico.

40 film imperdibili del 2024 da attendere con trepidazione – 5. Finalmente l’Alba – Febbraio

Il regista Saverio Costanzo presenta “Finalmente l’Alba”, ambientato a Roma nel 1953, la notte prima di un celebre cold case italiano. La trama si sviluppa tra le interazioni di vari personaggi sul set di un film ambientato nell’antico Egitto, con attori statunitensi come Joe Keery e Willem Dafoe nel cast.

40 film imperdibili del 2024 da attendere con trepidazione – 6. Past Lives – Febbraio

Il debutto alla regia della regista sudcoreana naturalizzata canadese Celine Song, “Past Lives”, affronta la storia di un legame speciale tra un ragazzo e una ragazza costretti a separarsi durante gli anni della scuola, solo per ritrovarsi da adulti. Il film ha già guadagnato candidature ai Golden Globe per la regia e la sceneggiatura nei paesi in cui è stato presentato.

7. La Zona di Interesse – Febbraio

Diretto dal regista britannico Jonathan Glazer, “La Zona di Interesse” è l’adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo di Martin Amis, presentato al Festival di Cannes e vincitore del Gran Prix. La storia si svolge nei pressi di Auschwitz durante la Seconda guerra mondiale e offre uno sguardo intenso sulla vita di una famiglia di un comandante nazista.

40 film imperdibili del 2024 da attendere con trepidazione – 8. Estranei – Febbraio

Il regista Andrew Haigh, noto per le serie TV “Looking” e “The OA”, presenta “Estranei”, una storia basata su un romanzo che esplora il ritorno di un uomo nel suo paese di origine, scoprendo una verità sconcertante sulla sua famiglia.

9. Dune: Seconda Parte – Febbraio

La tanto attesa seconda parte di “Dune”, diretta da Denis Villeneuve, arriva nei cinema il 28 febbraio. Il film, basato sul primo libro della saga, riunisce un cast stellare con Timothée Chalamet, Zendaya, Florence Pugh e Austin Butler.

40 film imperdibili del 2024 da attendere con trepidazione – 10. Zielona Granica (Green Border) – Febbraio

La regista polacca Agnieszka Holland presenta “Zielona Granica”, vincitore del premio speciale della giuria a Venezia. Ambientato ai giorni nostri, il film esplora le storie di persone che si trovano al confine tra Polonia e Bielorussia, affrontando tematiche attuali sulla migrazione e l’asilo.

11. Mickey 17 – Marzo

Il regista sudcoreano Bong Joon-ho, celebre vincitore della Palma d’Oro e di tre Oscar con “Parasite”, presenta “Mickey 17”. Tratto da un romanzo, il film è un thriller fantascientifico che segue un impiegato, interpretato da Robert Pattinson, inviato a esplorare un pianeta ghiacciato. Nel cast figurano anche Mark Ruffalo e Toni Collette.

40 film imperdibili del 2024 da attendere con trepidazione – 12. Un Altro Ferragosto – Marzo

Paolo Virzì torna con “Un Altro Ferragosto”, un nuovo capitolo ispirato al suo successo del 1996, “Ferie d’Agosto”. La storia, ambientata a Ventotene, riunisce volti noti del cinema italiano, tra cui Sabrina Ferilli, Laura Morante e Silvio Orlando.

13. Drive-Away Dolls – Marzo

Il regista Ethan Coen dirige “Drive-Away Dolls”, un’avventura criminale con Margaret Qualley e Geraldine Viswanathan come protagoniste. Il film segue due amiche intrappolate in un giro criminale mentre cercano di viaggiare pericolosamente.

14. Spaceman – Marzo

Il regista svedese Johan Renck presenta “Spaceman”, un adattamento di un romanzo fantascientifico. Il film segue un astronauta, interpretato da Adam Sandler, la cui navicella ospita una creatura misteriosa. Carey Mulligan interpreta la moglie dell’astronauta.

40 film imperdibili del 2024 da attendere con trepidazione – 15. May December – Aprile

Diretto da Todd Haynes, “May December” si ispira a una storia di cronaca degli anni Novanta. Il film racconta la relazione tra un’insegnante, interpretata da Julianne Moore, e uno studente, interpretato da Natalie Portman, con temi controversi legati al passato della coppia.

16. If – Maggio

John Krasinski dirige “If”, un film in live-action con lui e Ryan Reynolds. La trama segue una ragazzina che vede gli amici immaginari d’infanzia dimenticati dagli adulti, offrendo una visione unica della fantasia e della realtà.

40 film imperdibili del 2024 da attendere con trepidazione – 17. Challengers – Primavera

Luca Guadagnino presenta “Challengers”, un film che esplora il mondo del tennis con Zendaya nei panni di una tennista di alto livello. La storia ruota attorno alla complessa relazione con i tennisti Art e Patrick, interpretati da Mike Faist e Josh O’Connor.

18. Ballerina – Giugno

Len Wiseman dirige “Ballerina”, un revenge movie che si inserisce nella saga d’azione thriller di John Wick. Ana de Armas interpreta Rooney, una ballerina trasformata in assassina, con Keanu Reeves che riprende il suo ruolo di John Wick.

19. The Bikeriders – Giugno

Ispirato a un reportage fotografico del 1967, “The Bikeriders” di Jeff Nichols racconta la storia di una gang di motociclisti della sottocultura di Chicago, con Jodie Comer, Austin Butler e Tom Hardy nei ruoli principali.

40 film imperdibili del 2024 da attendere con trepidazione – 20. Priscilla – Data di uscita non specificata

Dopo “Elvis” di Baz Luhrmann nel 2022, Sofia Coppola dirige “Priscilla”, basato sul libro di memorie di Priscilla Presley, moglie di Elvis. Cailee Spaeny e Jacob Elordi interpretano la coppia. Il film, già uscito negli Stati Uniti a novembre, attende la data di uscita in Italia.

21. Furiosa: A Mad Max Saga – Maggio

Il prequel di “Mad Max: Fury Road”, intitolato “Furiosa: A Mad Max Saga”, è diretto da George Miller con Anya Taylor-Joy come protagonista e Chris Hemsworth nel ruolo del cattivo. Il film esplora il passato di Furiosa, personaggio iconico interpretato in precedenza da Charlize Theron.

40 film imperdibili del 2024 da attendere con trepidazione – 22. Joker: Folie à Deux – Ottobre

Il sequel musicale del pluripremiato “Joker” del 2020 vede il ritorno di Todd Phillips come regista e Joaquin Phoenix come protagonista. “Joker: Folie à Deux” presenta anche Lady Gaga nel ruolo di una psichiatra che si innamora di Joker, in un inusuale mix di dramma e musical.

23. Bob Marley: One Love – Febbraio

Il biopic sulla vita del leggendario cantautore e attivista giamaicano, “Bob Marley: One Love”, è diretto da Reinaldo Marcus Green e interpretato da Kingsley Ben-Adir. Il film promette di esplorare la vita e l’eredità di Marley.

40 film imperdibili del 2024 da attendere con trepidazione – 24. The Fall Guy – Maggio

Diretto da David Leitch, “The Fall Guy” è un mix di azione e commedia basato sull’omonima serie tv. Ryan Gosling ed Emily Blunt interpretano il protagonista stuntman e la sua ex fidanzata, coinvolgendosi in un misterioso caso di scomparsa su un set cinematografico.

40 film imperdibili del 2024 da attendere con trepidazione – 25. Inside Out 2 – Giugno

Il sequel del film d’animazione di successo “Inside Out” del 2015, “Inside Out 2”, presenta nuove emozioni, incluso il personaggio dell’ansia, con la voce di Maya Hawke nella versione originale americana.

26. Deadpool 3 – Luglio

Il terzo capitolo della saga di Deadpool, basato sull’omonimo supereroe Marvel interpretato da Ryan Reynolds, promette azione, umorismo nero e la partecipazione di Hugh Jackman nei panni di Wolverine.

27. Beetlejuice 2 – Settembre

Il sequel di “Beetlejuice – Spiritello Porcello”, diretto da Tim Burton e con il ritorno di Winona Ryder e Michael Keaton, si annuncia come un’attesa continuazione delle avventure soprannaturali e umoristiche.

28. Nosferatu – Dicembre

Il remake dell’horror gotico del 1922, “Nosferatu”, diretto da Robert Eggers, presenta Bill Skarsgård come il vampiro, con Lily Rose-Depp ed Emma Corrin nel cast.

29. Il Colore Viola – Data di uscita non specificata

Tratto dal romanzo di Alice Walker, “Il Colore Viola” è un musical ispirato alla vita di una donna afroamericana che lotta per i propri diritti nel Sud degli Stati Uniti. La produzione coinvolge Steven Spielberg e Oprah Winfrey, ma la data di uscita in Italia resta incerta.

40 film imperdibili del 2024 da attendere con trepidazione – 30. Horizon: An American Saga – Date di uscita non specificate

Il western diviso in due parti, diretto e interpretato da Kevin Costner, “Horizon: An American Saga”, esplora il periodo prima, durante e dopo la guerra civile americana, concentrandosi sul selvaggio West.

31. Back to Black – Date di uscita non specificate

Diretto da Sam Taylor-Johnson, il biopic su Amy Winehouse, “Back to Black”, promette di offrire uno sguardo approfondito sulla vita della celebre cantautrice inglese, interpretata da Marisa Abela.

32. Il Gladiatore 2 – Date di uscita non specificate

Ridley Scott dirige il sequel di “Il Gladiatore”, con Paul Mescal come protagonista e il supporto di Denzel Washington e Pedro Pascal. La storia si concentra sul nipote di Commodo e le sue avventure nell’antica Roma.

33. Civil War – Date di uscita non specificate

Diretto da Alex Garland e prodotto da A24, “Civil War” immagina un’apocalittica guerra civile negli Stati Uniti con Kirsten Dunst e Cailee Spaeny nel cast.

34. Kingdom of the Planet of the Apes – Date di uscita non specificate

Il sequel di “The War – Il Pianeta delle Scimmie”, intitolato “Kingdom of the Planet of the Apes”, diretto da Wes Ball, prosegue la saga con le scimmie come specie dominante in un futuro distante.

40 film imperdibili del 2024 da attendere con trepidazione – 35. The Shrouds – Date di uscita non specificate

Diretto da David Cronenberg, “The Shrouds” è un thriller di fantascienza che segue un uomo vedovo inventore di uno strumento per comunicare con i morti, con Diane Kruger, Vincent Cassel e Guy Pearce nel cast.

36. Love Lies Bleeding – Date di uscita non specificate

Il thriller di Rose Glass, “Love Lies Bleeding”, segue una ragazza, interpretata da Kristen Stewart, che lavora in una palestra e si innamora di una bodybuilder, interpretata da Katy O’Brian, portando a complicazioni inaspettate.

37. Madame Web – Date di uscita non specificate

Dakota Johnson interpreta Cassandra Webb, la supereroina Marvel, nel quarto film del Sony Spider-Man Universe. Dopo un incidente, Webb sviluppa visioni del futuro e si impegna ad aiutare altre donne con poteri soprannaturali, incluso un personaggio interpretato da Sydney Sweeney.

38. Twisters – Date di uscita non specificate

Il sequel di “Twister”, diretto da Lee Isaac Chung, segue due cacciatori di tempeste, interpretati da Glen Powell e Daisy Edgar-Jones, intenti a testare un nuovo allarme per il maltempo, con la vita in pericolo.

39. Parthenope – Date di uscita non specificate

Il nuovo film di Paolo Sorrentino, “Parthenope”, ambientato tra Napoli e Capri, presenta Luisa Ranieri, Silvio Orlando e Isabella Ferrari in un racconto cinematografico ancora avvolto nel mistero.

40. Povere Creature – 25 gennaio

Il nuovo capolavoro del regista greco Yorgos Lanthimos, acclamato per la sua visione unica e inquietante, si intitola “Povere Creature!”. La pellicola ha ricevuto il prestigioso Leone d’Oro all’ultima Mostra del Cinema di Venezia. Tratto dal romanzo del britannico Alasdair Gray, ambientato nell’epoca vittoriana, il film è stato descritto come un “Frankenstein al femminile”.

TOPOLINO: DAL DIVERTIMENTO ALL’ORRORE NEL PRIMO LIVE ACTION HORROR

Topolino: dal divertimento all’orrore nel primo live-action horror

Topolino: dal divertimento all’orrore nel primo live-action horror

Topolino: dal divertimento all’orrore nel primo live-action horror

da bestmovie.it

Il 2024 si rivela un anno di trasformazione per il celebre personaggio Disney, Topolino. Siccome il cortometraggio del 1928 “Steamboat Willie” e il personaggio stesso diventati ufficialmente di dominio pubblico, un regista audace, Jamie Bailey, ha colto l’opportunità di portare Topolino in una nuova direzione, lontana dai suoi tratti familiari.

La nascita di “Mickey’s Mouse Trap”

“Mickey’s Mouse Trap” è il primo live-action horror della storia ad utilizzare il noto personaggio di Topolino come fulcro di una trama oscura. La mossa segue l’esempio di quanto accaduto un anno fa con Winnie The Pooh, il tenero orsetto che, appena divenuto di dominio pubblico, è stato protagonista di “Blood & Honey”, un film horror che, nonostante le aspettative, ha deluso molti dimostrandosi nient’altro che un b-movie di scarsa qualità.

Topolino: dal divertimento all’orrore nel primo live-action horror – La trama del film

La trama ufficiale del film: è il 21esimo compleanno di Alex, bloccata in un luna park a causa di un turno serale. I suoi amici decidono di sorprenderla, ma l’atmosfera si trasforma in un incubo quando un assassino mascherato da Topolino inizia a tormentarli, costringendoli a un gioco mortale per la sopravvivenza.

Paralleli con Winnie The Pooh e altro cinema horror

Il parallelismo con Winnie The Pooh è evidente nella strategia di sfruttare l’ingresso nel dominio pubblico del personaggio Disney per creare una versione horror. Tuttavia, resta da vedere se “Mickey’s Mouse Trap” sarà in grado di evitare la deriva in un b-movie poco interessante, come è successo al suo predecessore.

Guardando il trailer del film emergono elementi di cinema amatoriale, con un mix di tensione e umorismo nero. Alcune battute meta-horror indicano consapevolezza cinematografica, come quando uno dei personaggi afferma che, in un film horror, nessuno direbbe mai “Torno tra poco”, perché spesso non lo fanno.

Il film sembra anche trarre ispirazione da “Five Nights at Freddy’s”, un titolo videoludico recente noto per la sua ambientazione in locali di intrattenimento e il suo tema horror.

Topolino: dal divertimento all’orrore nel primo live-action horror – Data di uscita e aspettative dei produttori

Al momento, “Mickey’s Mouse Trap” non ha ancora una data di uscita definita, ma i produttori ambiscono a rilasciarlo, probabilmente su una piattaforma di streaming, entro marzo. Resta da vedere se il film riuscirà a bilanciare l’oscurità dell’horror con il tratto familiare di Topolino, offrendo agli spettatori un’esperienza unica e coinvolgente.

TRIONFO POST-NATALIZIO PER ZACK SNYDER CON “REBEL MOON”

“Il Ragazzo e l’Airone”: Hayao Miyazaki stupisce ancora con il suo nuovo film di animazione

“Il Ragazzo e l’Airone”: Hayao Miyazaki stupisce ancora con il suo nuovo film di animazione

“Il Ragazzo e l’Airone”: Hayao Miyazaki stupisce ancora con il suo nuovo film di animazione

da corriere.it

Nel vasto panorama cinematografico, pochi nomi risuonano con la stessa forza e reverenza di Hayao Miyazaki. Il maestro giapponese dell’animazione, noto per capolavori come “La città incantata” e “Il mio vicino Totoro”, ha nuovamente catturato l’immaginazione del pubblico con il suo ultimo lavoro: “Il Ragazzo e l’Airone”. Un’opera incantevole e avvincente che ci trasporta in un regno magico popolato da vivi e morti, intrisa di mistero, amicizia e il fascino eterno della creazione.

“Il Ragazzo e l’Airone”: Hayao Miyazaki stupisce ancora con il suo nuovo film di animazione – Mahito e il Viaggio Tra i Vivi e i Morti: la trama

Il cuore pulsante di questa narrazione è Mahito, un giovane di 12 anni guidato dal desiderio di rivedere sua madre. La sua avventura lo conduce in un regno al di là della vita e della morte, un luogo dove le barriere tra i due mondi si svelano, aprendo le porte a un mondo fantastico e sorprendente. La trama si dipana attraverso le tappe di questo viaggio, rivelando dettagli intricati e sorprendenti.

La Genialità di Miyazaki nel Raccontare la Vita e la Morte

Miyazaki, con la sua abilità distintiva, affronta il tema della vita e della morte con una delicatezza e una profondità uniche. “Il Ragazzo e l’Airone” è un tributo al mistero della vita e alla meraviglia della creazione, un’ode alla forza dell’amicizia che supera ogni confine. Il film si svolge con una magistrale mescolanza di animazione straordinaria, colonna sonora incantevole e una storia che si infila nel cuore degli spettatori.

“Il Ragazzo e l’Airone”: Hayao Miyazaki stupisce ancora con il suo nuovo film di animazione – Il Nuovo Capolavoro dal 1 Gennaio 2024

Il pubblico italiano ha l’onore di assistere in anteprima a questo straordinario capolavoro. “Il Ragazzo e l’Airone” è arrivato nei cinema italiani dal 1 gennaio 2024, distribuito con maestria da Lucky Red. Una data che segna l’inizio di un viaggio emozionante e magico per gli spettatori, che avranno l’opportunità di immergersi nell’universo unico creato da Miyazaki.

Scoprire il Regno Incantato

La trama di questo film non è solo una storia di viaggio, ma una profonda esplorazione dei temi universali che toccano il cuore di ogni spettatore. L’eterna lotta tra il bene e il male, la forza dell’amore e il potere del perdono sono intrecciati abilmente nel tessuto narrativo. “Il Ragazzo e l’Airone” si distingue per la sua capacità di coinvolgere e ispirare, trasportando gli spettatori in un regno incantato dove ogni dettaglio è curato con precisione artistica.

Una Durata Che Avvince

La durata di un film può spesso influenzare l’esperienza dello spettatore, e in questo caso, “Il Ragazzo e l’Airone” offre una lunghezza equilibrata che cattura l’attenzione senza stancare. Con una durata avvincente (124 minuti), il film permette agli spettatori di immergersi completamente nella storia senza alcuna distrazione, garantendo un’esperienza cinematografica coinvolgente e appagante.

Recensioni Che Incantano

Le prime recensioni del film confermano la genialità di Miyazaki nel creare opere che affascinano persone di tutte le età. La critica ha elogiato l’animazione impeccabile, la trama avvincente e la profondità dei personaggi. “Il Ragazzo e l’Airone” si candida a diventare uno dei migliori lavori di Miyazaki, un’opera che segna un altro trionfo nella sua straordinaria carriera.

Età Consigliata: Un’Esperienza per Tutti

Molto spesso, i film d’animazione sono considerati destinati principalmente ai più giovani, ma Miyazaki ha dimostrato ancora una volta che la sua arte è senza età. “Il Ragazzo e l’Airone” è un’esperienza che abbraccia tutte le generazioni, offrendo qualcosa di prezioso per bambini, adolescenti e adulti. La sua capacità di toccare temi universali lo rende un’opera accessibile e significativa per un vasto pubblico.

Disponibile in Streaming: Portare la Magia a Casa Tua

Per coloro che preferiscono godere delle meraviglie di “Il Ragazzo e l’Airone” comodamente da casa, la buona notizia è che il film sarà disponibile in streaming. Questa opzione offre una flessibilità che si adatta allo stile di vita moderno, consentendo agli spettatori di immergersi nel regno incantato di Miyazaki con la comodità dei propri schermi.

Conclusione: Un Capolavoro Senza Tempo

In conclusione, “Il Ragazzo e l’Airone” è destinato a diventare un capolavoro senza tempo, un altro gioiello nell’eccezionale corona di Hayao Miyazaki. Il film offre uno sguardo affascinante sulla vita e la morte, avvolto in un mondo incantato di animazione straordinaria. Distribuito in Italia da Lucky Red, questo film è un invito a esplorare il regno della meraviglia, un’esperienza che sicuramente rimarrà nel cuore degli spettatori per lungo tempo.

ZACK SNYDER SI ISPIRA A NOLAN PER “REBEL MOON 2”: LA SFREGIATRICE ARRIVERA’ SU NETFLIX AD APRILE 2024

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