‘In campo con Flavio’ Milan batte Roma: decisivo Leao Dybala fallisce dal dischetto
Al San Siro di Milano si è giocato uno scontro diretto importantissimo in chiave Champions e scudetto.
La Roma viene da un periodo altalenante: infatti, è incappata in due sconfitte casalinghe consecutive contro Inter e Viktoria Plzen, poi è riuscita a trovare la via dei tre punti contro Sassuolo e Parma. I rossoneri, dal canto loro, vengono da due pareggi consecutivi: uno fuori casa contro l’Atalanta e l’altro in casa col Pisa.
Due pareggi in cui si è visto un Milan poco brillante, che non è mai riuscito ad attaccare con veemenza. Da ricordare che il Milan ha molti indisponibili, tra cui Pulisic, Rabiot e Gimenez. Inizialmente, la Roma sorprende i rossoneri con un possesso palla veloce e incisivo: infatti, la retroguardia giallorossa cerca sempre Dybala, che ha poi il sostegno dei laterali per sviluppare l’azione. Dunque, il Milan attende, rischiando un po’ troppo.
Gli uomini di Gasperini fanno undici tiri nella prima mezz’ora senza mai trovare la via del gol, nonostante le occasioni pericolose di Dybala e Cristante. Sorprendente, a mio avviso, l’inizio della Roma: mi aspettavo infatti un Milan dominante nel primo tempo, ma è stato il contrario. Al primo tiro in porta dei rossoneri, al 39’, dopo un primo tempo in apnea, arriva il gol del vantaggio. Leao sgasa a centrocampo, superando di netto Ndicka, lasciato sul posto. Arrivato a fondo campo, serve Pavlovic, che la mette dentro di prima, facendola passare sotto le braccia di Svilar e tra le gambe di El Aynaoui, che aveva provato a saltare.
La dura legge del calcio — gol mangiato, gol subito — colpisce ancora a San Siro, con i rossoneri in vantaggio. Finisce il primo tempo in attacco il Milan, con un’enorme occasione sciupata da Fofana. Il copione di inizio secondo tempo è uguale a quello del primo, con il Milan riverso in attacco, deciso a chiudere una partita comunque difficile. Tantissimi errori individuali da parte dei tre centrali della Roma, che hanno disputato una pessima prova su Nkunku e Leao complessivamente.
Proprio l’ex Chelsea colpisce un palo sugli sviluppi di un corner: dopo una carambola, il pallone sbatte su Nkunku, che con il petto lo spedisce sul palo. Grandissimo rischio per la Roma. Inizia il secondo tempo dei giallorossi al 60’, dopo un quarto d’ora di vuoto totale, quando la squadra riesce ad alzare il baricentro. Il Milan, a mio avviso, meritava il raddoppio in più di un’occasione, come la Roma meritava il vantaggio nella prima frazione. All’80’ c’è calcio di rigore per la Roma: a seguito di un calcio di punizione, Fofana colpisce il pallone di mano in area, mentre era in barriera.
Sul dischetto va Dybala, che se lo fa parare da Maignan: festa grande a San Siro. Dybala non sbagliava un rigore dal 2023, da un Juve-Salernitana: è il primo rigore fallito con la maglia giallorossa. Come se non bastasse, il numero 21, subito dopo la battuta del penalty, sente tirare nella zona del flessore. Prova a restare in avanti la Roma, ma non riesce a trovare il gol del pareggio. I rossoneri, dunque, grazie a questa vittoria, raggiungono i giallorossi al secondo posto insieme ai cugini interisti. Resta primo, invece, il Napoli a 22 punti, a +1 su Roma, Inter e Milan; più staccato, invece, il Bologna a 18.
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