‘In campo con Flavio’ – 3a giornata Serie A: vince e convince il Napoli si fermano le romane

‘In campo con Flavio’ – 3a giornata Serie A: vince e convince il Napoli si fermano le romane

Si è conclusa la terza giornata di Serie A, dopo un weekend pieno di sorprese e di big match.
Il nostro calcio torna dopo la sosta nazionali che ha visto l’Italia vincere entrambe le amichevoli, la prima per 5-0 contro l’Estonia e la seconda 4-5 contro Israele, dopo una partita piena di emozioni.

Cagliari-Parma – ‘In campo con Flavio’ – 3a giornata Serie A: vince e convince il Napoli 

Si inizia sabato alle 15 con Cagliari-Parma, subito uno scontro salvezza tra due squadre travolte da cambiamenti in rosa. Infatti il Cagliari, negli ultimi giorni di mercato, perde Zortea e Piccoli, mentre il Parma saluta Bonny, Leoni e un pilastro come Man.

Dopo due grandi occasioni sciupate dal Parma con Pellegrino e Cutrone, riesce a sbloccarla il Cagliari. Dopo una mischia in area la spunta Yerry Mina che, con un tocco di destro, riesce a spingere in porta il pallone del vantaggio.

Le due squadre palleggiano e non riescono a bucare le difese avversarie. Fa infatti una buona partita di palleggio il Parma, che riesce a tenere schiacciato il Cagliari senza farlo uscire per praticamente un tempo.
Nonostante il possesso palla prevalentemente del Parma, il Cagliari riesce ad andare molte volte in contropiede ed al 77’, proprio da un ribaltamento di fronte, nasce il gol di Felici. Contropiede guidato da Palestra che serve Adopo, il quale conclude in porta cogliendo il palo; il più veloce di tutti a raccogliere il pallone è Felici.

L’esterno ex Feralpisalò la mette dentro a porta sguarnita trovando il raddoppio sardo e chiudendo di fatto la partita. Finisce 2-0 Cagliari e primi tre punti del campionato portati a casa per il Cagliari.

Juventus-Inter – ‘In campo con Flavio’ – 3a giornata Serie A: vince e convince il Napoli si fermano le romane

Alle 18 c’è la partita più attesa, il derby d’Italia, una rivalità storica che sabato è stata più spettacolare che mai, come l’anno scorso.

Inizia il match con i soliti minuti di palleggio, con una partita molto fisica e dai ritmi alti subito. Al 14’ passa la Juve con un gran gol di Kelly: calcio d’angolo lungo battuto da Yildiz che raccoglie Bremer. Il difensore brasiliano, da poco tornato dal grave infortunio al ginocchio, mette in mezzo al volo, raggiungendo Kelly. L’inglese, con un gran destro al volo di controbalzo, manda la palla all’angolino destro senza lasciare scampo a Sommer.

Si alza l’Inter che tiene il possesso palla per più tempo e riesce a palleggiare nella metà campo della Juve, chiudendo i bianconeri in area. Infatti al 30’, con un tiro da fuori – il suo marchio di fabbrica – pareggia Calhanoglu. Gran sinistro di prima che lascia fermo Di Gregorio: torna al gol dopo sei mesi in Serie A Calhanoglu.

Immediatamente, al 38’, torna in vantaggio la Juventus con una magia di Yildiz. Un sinistro fulmineo del turco che si infila nell’angolino basso sinistro: nonostante il tocco di Sommer, la palla entra. Primo gol in questa Serie A per Kenan Yildiz.

Finisce il primo tempo e nella ripresa la Juve sembra aver archiviato la pratica. Il possesso palla è stabilmente bianconero, con un giro palla veloce ed efficace. Nel momento in cui la Juventus era padrona del possesso, arriva la doppietta di Calhanoglu: sponda di Zielinski e grandissima giocata del turco, che stoppa e tira al volo di destro, lasciando ancora Di Gregorio fermo.

Continua ad insistere l’Inter, alza il baricentro e nell’arco di dieci minuti segna anche il 2-3, con Marcus Thuram. Angolo perfetto di Dimarco che raggiunge Thuram, bravo a spingere in porta il gol della momentanea rimonta nerazzurra. Dico “momentanea” perché dopo appena sette minuti segna Kephren Thuram per la Juventus: sempre di testa, stabilisce il punteggio sul 3-3.

La partita ora si blocca, il risultato sembra destinato a rimanere tale, ma al 91’ un tiro da lontano fortissimo di Vasilije Adzic, quasi dimenticato dai tifosi nerazzurri, da quaranta metri si infila all’incrocio dei pali. Lo Stadium esplode: clamoroso 4-3! Il derby d’Italia finisce così, un risultato incredibile come l’anno scorso.

Fiorentina-Napoli – ‘In campo con Flavio’ – 3a giornata Serie A: vince e convince il Napoli

Alle 20:45 si prosegue con Fiorentina-Napoli, con la Viola ancora ferma a due punti, mentre il Napoli non si ferma dato che nelle prime due ha racimolato sei punti. Subito in avanti il Napoli con Hojlund, nuovo arrivato ma già protagonista della manovra offensiva partenopea. Da un suo spunto nasce infatti il calcio di rigore per il Napoli: il danese si vede respingere un tiro a botta sicura sulla linea, ma Anguissa, molto astuto, va sul pallone e si procura il fallo di Comuzzo. Rigore al 6’ minuto per il Napoli.

Sul dischetto si presenta De Bruyne, rigorista anche al City, che spiazza De Gea e porta in vantaggio il Napoli. Non riesce successivamente a trovare spunti la Fiorentina, che rimane chiusa nella sua metà campo senza mai riuscire ad uscire. Viola schiacciata e Napoli che raddoppia proprio con Hojlund: il danese aggira perfettamente Pongracic e piazza un destro angolatissimo che trafigge De Gea.

Alza ora il baricentro la Fiorentina, che vuole riaprire il match, ed ha due importanti occasioni: una con Mandragora e l’altra per un autogol rischiato da Di Lorenzo, con Kean pronto a colpire a botta sicura.

Finisce il primo tempo e torna all’arrembaggio il Napoli, che prima ha un’occasione con Politano e poi, al 51’, Beukema realizza il tris partenopeo. Angolo tagliato di Politano, spizzata geniale di Anguissa che libera Beukema, il quale deve solo spingere in porta il gol dello 0-3: partita dominata.

Continua a spingere il Napoli, ma non riesce a mettere il punto esclamativo su una partita già perfetta. Al 79’, dopo un calcio d’angolo, fa gol Ranieri: corner di Nicolussi, il pallone arriva a Lucca che tocca di testa all’indietro, con la sfera che finisce a Ranieri, bravo a coordinarsi e battere Milinkovic-Savic con un mancino al volo, anche se il tiro era prevedibile. Ora spinge la Fiorentina alla ricerca del 2-3, ma il Napoli si difende bene e chiude senza subire. Vincono ancora i partenopei, per 1-3 al Franchi.

Roma-Torino – ‘In campo con Flavio’ – 3a giornata Serie A: vince e convince il Napoli si fermano le romane

Alle 12:30, domenica 14, si è giocata Roma-Torino. La Roma di Gasperini sogna il tris immediato di vittorie. Gasperini schiera una formazione alternativa, togliendo dal campo Ferguson e mettendo Dybala dal primo minuto centravanti con El Aynaoui impiegato trequartista. La Roma parte bene, ma non riesce mai a tirare né a rendersi realmente pericolosa, rischiando spesso di subire gol in contropiede.

Non ci sono particolari occasioni nella prima frazione, con il Torino che gioca di ripartenza mentre la Roma ha più controllo del gioco e riesce ad avere continuamente il pallone ma senza sfruttare le occasioni che ha. Nella ripresa, infatti, all’ennesimo contropiede del Torino, i granata passano in vantaggio. Ngonge guida la ripartenza servendo poi Simeone, che riesce a smarcarsi da Hermoso e tirare a giro: il pallone si infila all’angolo, senza lasciare scampo a Svilar.

Lo stesso portiere serbo dopo la rete salva la Roma in due occasioni, una di Vlasic e l’altra con Aboukhlal. Nei minuti finali assedio totale della Roma che rischia di pareggiare con Pisilli prima e Soulé poi. Il primo trova una grande risposta di Israel al suo colpo di testa, mentre il secondo effettua un gran tiro al volo, ma non prende lo specchio della porta. Nel finale ci prova anche El Shaarawy ma non cambia il risultato. Dopo otto gare di Serie A disputate all’Olimpico, i granata vincono per la prima volta, conquistando i primi tre punti della loro stagione.

Pisa-Udinese – ‘In campo con Flavio’ – 3a giornata Serie A: vince e convince il Napoli

Si continua alle 15 con Pisa-Udinese e Atalanta-Lecce. L’Udinese è in un momento di grazia: non ha ancora perso e la settimana scorsa ha battuto l’Inter a San Siro. Il Pisa, reduce da una sconfitta ma da una buona prova contro la Roma, è ancora alla ricerca della prima vittoria. L’Udinese riesce a chiudere il Pisa nella propria metà campo e al 14’ passa con un tiro angolatissimo di Ikea Bravo, al primo gol in questa stagione.

Il Pisa non riesce ad uscire nella prima frazione, gioca infatti solo di ripartenza, ma non trova la via del gol nonostante le occasioni avute con Meister e Touré. Protagonista del match, senza segnare, Kenan Davis che sembra in grande forma: molte azioni friulane partono da lui, punto di riferimento dopo l’addio di Lucca. All’Arena Garibaldi finisce 0-1 con l’Udinese che trova la seconda vittoria consecutiva, dopo quella a San Siro, mentre i toscani restano senza successi.

Atalanta-Lecce – ‘In campo con Flavio’ – 3a giornata Serie A: vince e convince il Napoli si fermano le romane

A Bergamo il Lecce cerca un’impresa. Nemmeno l’Atalanta di Juric ha mai vinto ed è scossa da problemi di spogliatoio, legati alla questione Lookman. Riesce comunque a sbloccarla, dopo una fase di studio, l’Atalanta: corner di Zalewski, colpo di testa di Scalvini che con una torsione precisa batte Falcone, portando avanti i suoi.

Continua a spingere l’Atalanta e nella ripresa domina, segnando tre gol. Il primo al 51’ con De Ketelaere, che con un destro angolatissimo raddoppia. Ancora i nerazzurri colpiscono una traversa con Zalewski, mentre Krstovic si divora due occasioni davanti al portiere. Al 70’ segna la Dea con Lookman, che rientra sul destro e batte ancora Falcone. Passano tre minuti e De Ketelaere sigla il poker, involandosi verso la porta e superando Falcone in uscita. All’82’ N’Dri trova il gol della bandiera per il Lecce con un sinistro all’incrocio. Finisce 4-1 al Gewiss Stadium: primi tre punti per l’Atalanta.

Lazio-Sassuolo – ‘In campo con Flavio’ – 3a giornata Serie A: vince e convince il Napoli

Alle 18 gioca la Lazio contro il Sassuolo a Reggio Emilia. Ci si aspetta il cambio di passo definitivo dai biancocelesti, che dopo il 4-0 al Verona devono confermare la striscia positiva. Inizio in sordina per la Lazio, che soffre sulle fasce Laurienté e Berardi. Al 20’ Tremolada, dopo un duro intervento di Vrancx su Rovella, valuta il rosso, ma il VAR corregge in giallo.

Non ci sono grandi occasioni, ma al 62’ Muric compie una parata straordinaria su Zaccagni. Al 70’, come da regola “gol mangiato, gol subito”, il Sassuolo passa: corner di Berardi, sponda di Muharemovic, Fadera insacca. La Lazio prova a reagire ma non riesce a pareggiare. Seconda sconfitta in tre partite per i biancocelesti.

Milan-Bologna – ‘In campo con Flavio’ – 3a giornata Serie A: vince e convince il Napoli si fermano le romane

Alle 20:45 un’altra grande partita: Milan-Bologna. Il Milan parte forte, domina e crea molte occasioni: Estupiñán colpisce il palo, Gimenez trova un super Skorupski, Modric sfiora il gol. Rabiot brilla in mezzo al campo, dando qualità e quantità. Il Bologna non riesce mai ad uscire: Rowe resta ancora in panchina. Nella ripresa, al 61’, Modric sblocca: destro da fuori su assist di Saelemaekers, imparabile. Il Milan spreca con Gimenez e colpisce un altro palo. Saelemaekers brilla anche in difesa, subendo falli e fornendo l’assist decisivo. Finisce 1-0: rossoneri solidi, Bologna mai pericoloso.

Verona-Cremonese – ‘In campo con Flavio’ – 3a giornata Serie A: vince e convince il Napoli 

Il terzo turno si conclude con le due gare del lunedì. Alle 18:30 Verona-Cremonese: i grigiorossi non hanno ancora perso, mentre il Verona cerca il primo successo. Gara bloccata sin dall’inizio, con i veneti più intraprendenti e la Cremonese chiusa. Audero decisivo su Orban e Giovane. Vardy entra per dare profondità, ma il portiere neutralizza tutto. Finisce 0-0.

Como-Genoa – ‘In campo con Flavio’ – 3a giornata Serie A: vince e convince il Napoli si fermano le romane

Alle 20:45 Como-Genoa, partita sulla carta favorevole ai lariani dopo le prime uscite. Il Genoa, invece, insegue i primi tre punti. Subito il Como passa al 13’ con la solita perla di Nico Paz: aggira Frendrup e Malinovskyi, poi sinistro perfetto in rete. La gara si accende: Kuhn sfiora il raddoppio, Leali salva; Masini vede Valle respingere sulla linea. Nella ripresa ritmo più basso, fino all’88’ quando Ramon, con un brutto intervento, lascia i padroni di casa in dieci. Forcing finale del Genoa, al 91’ Ekuban pareggia: 1-1 al Sinigaglia.

Il quarto turno inizierà venerdì con Lecce-Cagliari. Ci sarà, ovviamente, il derby di Roma da non perdere.

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