Bianca Berlinguer lascia la Rai per approdare a Mediaset
fonte: Antonella Baccaro per corriere.it
E dimissioni furono: la giornalista Bianca Berlinguer lascia la Rai per approdare a Mediaset. Una notizia che si era già respirata nell’aria e che oggi si conferma con sempre maggior forza. I rumors sulla possibile destinazione di Berlinguer circolavano già questa mattina. Dopo il consiglio di amministrazione della Rai che ha approvato i palinsesti. I bookmaker di viale Mazzini, nonostante la mancanza di conferme ufficiali da parte di Mediaset, davano la giornalista in procinto di trasferirsi al colosso televisivo privato.
Sin da ieri sera, quando la conduttrice non aveva ancora comunicato alcuna risposta riguardo alla sua permanenza nella Rai, si poteva intuire che le cose stavano prendendo una piega diversa. Il fatto che non avesse dato una risposta all’amministratore delegato Roberto Sergio, nonostante gli avessero chiesto esplicitamente di farlo, suonava come un segnale inequivocabile.
Un altro elemento che ha fatto propendere Berlinguer verso l’uscita dalla Rai potrebbe essere l’evento di domani: la presentazione dei nuovi palinsesti di Mediaset. È possibile che l’azienda abbia richiesto alla giornalista di mantenere la notizia riservata per poterla annunciare come una ciliegina sulla torta durante l’evento.
Tra i fattori che potrebbero aver spinto Berlinguer a scegliere l’alternativa privata, vi potrebbe essere un contratto pluriennale che le garantirebbe il posto fino alla pensione. Un compenso più elevato rispetto a quello offerto dalla Rai (che, per limiti di bilancio, non può permettersi di offrire di più). E un programma fisso, come una striscia quotidiana o un programma settimanale al martedì sera. Curiosamente, nonostante le recenti polemiche sulla controprogrammazione della Rai, di cui la conduttrice si era lamentata fino a minacciare di lasciare l’azienda, sembra che ora non le crei più preoccupazione.
In Rai c’è delusione per la decisione di Berlinguer, ma sembra che l’offerta di un budget maggiore per gli ospiti non abbia convinto la giornalista, che era un volto noto anche all’interno dell’azienda.
Con la partenza di Bianca Berlinguer, sono ora tre i volti noti che hanno lasciato la Rai: Fabio Fazio, Lucia Annunziata e la stessa Berlinguer. Questo non rappresenta certo un buon presagio per i palinsesti autunnali che verranno presentati venerdì a Napoli e che sembrano non contenere grandi sorprese (ieri è stata confermata la striscia quotidiana di Filippo Facci su Rai2 prima del Tg).
Nel corso del consiglio di amministrazione, è stato anche dato il via libera alla bozza del contratto di servizio. Le polemiche sollevate dai consiglieri Riccardo Laganà (Indipendenti) e Francesca Bria (quota Pd), che avevano criticato l’assenza di riferimenti al giornalismo d’inchiesta, non hanno sortito grandi effetti. Solo l’impegno dell’amministratore delegato, verbalizzato dal consigliere Alessandro di Majo (quota M5S), ha convinto alcuni consiglieri a votare a favore.
Cinque i voti favorevoli, un voto contrario da parte di Laganà e l’astensione di Bria, che ha dichiarato: “La mia posizione rimane critica. La mia astensione è legata all’auspicio che vengano apportate le necessarie modifiche in commissione di Vigilanza, dove la bozza sarà esaminata”. Il presidente della Fnsi, Vittorio Di Trapani, ha sottolineato che “il contratto di servizio Rai dura cinque anni, il mandato di Roberto Sergio uno”, evidenziando che la proposta di rimedio offerta è nettamente insufficiente.
La partenza di Bianca Berlinguer rappresenta un altro cambiamento significativo all’interno del panorama televisivo italiano e solleva interrogativi sul futuro della Rai e dei suoi palinsesti. Resta da vedere come Mediaset sfrutterà l’ingresso di una giornalista di grande esperienza e carisma come Berlinguer per consolidare la propria offerta mediatica.
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