“Che tempo che Fa” Papa Francesco: “Dimissioni sono una possibilità ma non ora Dio benedice tutti anche le coppie omosessuali”
da corriere.it
Nel colloquio di ieri con Fabio Fazio su “Che tempo che fa” su Nove, Papa Francesco ha condiviso le sue preoccupazioni sulla crescente escalation bellica nel mondo, definendola come una minaccia all’autodistruzione umana. Esprime apprensione riguardo all’uso delle armi atomiche e riflette sulla possibilità di un futuro segnato dalla distruzione, simile a un moderno racconto dell’Arca di Noè.
Il Pontefice, già noto per la sua ferma condanna della guerra, afferma che oggi la guerra in sé è un crimine contro l’umanità. Questa visione si basa sulla convinzione che dietro le guerre si nasconda il commercio delle armi, un’attività distruttiva che mina la pace e la stabilità globali. Il Papa esprime il timore di una “terza guerra mondiale a pezzi” e avverte sul pericolo che questi frammenti si riuniscano.
Rispondendo a Fazio, il Papa discute della possibilità delle dimissioni, sottolineando che al momento non è al centro dei suoi pensieri, ma piuttosto una possibilità aperta per tutti i Papi. Inoltre, condivide la sua visione di un inferno vuoto, spiegando che, sebbene non sia un dogma di fede, spera che questa prospettiva diventi realtà.
Fazio affronta il tema della solitudine che il Papa potrebbe sperimentare nelle decisioni controverse, come la benedizione delle coppie omosessuali. Francesco ammette che ci sia un prezzo da pagare in termini di solitudine, ma enfatizza che spesso le decisioni critiche derivano dalla mancanza di comprensione. Invita al dialogo fraterno anziché a giudizi affrettati.
Il Papa ribadisce il concetto che Dio perdona sempre e invita al perdono completo durante i sacramenti di confessione. Egli sottolinea che la misericordia deve essere estesa a tutti e critica l’atteggiamento giudicante, affermando che il Signore benedice tutti, e la Chiesa dovrebbe guidare anziché condannare.
Francesco attribuisce il male e il dolore dei migranti e le devastazioni causate dalle guerre alle scelte umane e all’uso distorto della libertà. Sottolinea la responsabilità nell’affrontare le delusioni criminali prodotte dall’umanità, citando l’esempio dei conflitti in Gaza. Il Papa esorta alla riflessione sulla distruzione causata dalla guerra e alla ricerca di soluzioni pacifiche.
Copyright © 2012 - 2022 FB Comunicazione di Francesco Girolamo Balzano Testata Giornalistica registrata presso Tribunale di Roma n.263/2012
Partita Iva: 11915641002 | Privacy Policy