“Wonka”: un ritorno al sorriso con Timothée Chalamet – La recensione del film di Paul King
“Wonka”: un ritorno al sorriso con Timothée Chalamet – La recensione del film di Paul King
“Wonka”: un ritorno al sorriso con Timothée Chalamet – La recensione del film di Paul King
da badtaste.it
Con l’arrivo del periodo natalizio, il cinema si prepara a deliziare il pubblico. Con una varietà di offerte, tra commedie italiane, classici Disney e alternative autoriali. In questa affollata scena, spicca l’attesa uscita nelle sale italiane il 14 dicembre del nuovo film di Paul King. E’ il regista di successo di “Paddington” e “Paddington 2”. Questa volta, King ci porta nelle intricanti origini della celebre fabbrica di cioccolato di Willy Wonka. Con il volto dell’acclamato attore Timothée Chalamet, noto per le sue performance in “Chiamami col tuo nome” e “Dune”.
L’approccio al periodo festivo nella cinematografia spesso mira a offrire sollievo e gioia al pubblico. Presentando film che spaziano da quelli più commerciali a opere autoriali, tutti con l’obiettivo di regalare un’esperienza positiva. E Paul King ha dimostrato in passato di essere maestro nell’applicare la formula del “feel-good movie” con i suoi due film dedicati a Paddington.
“Wonka” come “Paddington 2”
Con il secondo capitolo di Paddington, King ha realizzato un autentico miracolo, creando un lungometraggio tecnicamente e esteticamente stimolante. Intriso di umorismo britannico e di amore incondizionato verso il prossimo. Ogni personaggio, anche il più marginale, diventa irresistibile agli occhi del pubblico. Questa stessa bontà d’animo emerge anche in “Wonka”, un’origin story che ci mostra Willy Wonka, un cioccolataio squattrinato, impegnato in un’avventura strampalata per affermarsi nel mercato e sfidare il monopolio delle vendite di dolciumi.
Chamelet sorprende con il suo talento
La trasformazione di Timothée Chalamet nel ruolo di Wonka si discosta dalla cattiveria di Gene Wilder e dall’approccio da freak di Johnny Depp nella versione di Tim Burton. King lo presenta come uno straniero gentile, conferendo al personaggio una spensieratezza e un’ingenuità che si adattano perfettamente al tono del film. Chalamet sorprende anche con il suo talento canoro e coreografico, evidenziato dalla scelta di King di inserire elementi musicali significativi, trasformando il film in un vero e proprio musical.
Un cast eccezionale
Le canzoni del film sono coinvolgenti e divertenti, offrendo uno spettacolo visivo e sonoro che arricchisce l’esperienza cinematografica. Ancora una volta, King dimostra la sua abilità nel selezionare un cast eccezionale, che va da Olivia Colman a Rowan Atkinson e Hugh Grant, quest’ultimo nel ruolo degli Oompa Loompa. Ogni attore contribuisce a conferire spessore anche ai personaggi meno in rilievo, creando un’esperienza cinematografica completa.
E’ difficile non farsi conquistare da “Wonka”
“Wonka” sembra seguire da vicino lo stile di lavori precedenti di Paul King, rispettando fedelmente la sua voce unica nel panorama hollywoodiano. Nonostante alcuni elementi narrativi che sembrano familiari, King riesce a mantenere una freschezza e una spontaneità che rendono il film irresistibile. La fiducia incondizionata verso l’umanità, espressa con gioia e semplicità, rende difficile non farsi conquistare da “Wonka”.
Conclusioni
In conclusione, l’attesa per il 14 dicembre si fa sempre più elettrizzante, poiché il nuovo film di Paul King promette di portare il pubblico in un viaggio irresistibile nel mondo delle origini di Willy Wonka, offrendo una dose di divertimento, dolcezza e emozioni positive, proprio in tempo per il periodo natalizio.
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