Crisi in Medio Oriente – Biden avverte: “Occupazione di Gaza sarebbe un errore” e Israele (per ora) rinuncia
Crisi in Medio Oriente – Biden avverte: “Occupazione di Gaza sarebbe un errore” e Israele (per ora) rinuncia
Crisi in Medio Oriente – Biden avverte: “Occupazione di Gaza sarebbe un errore” e Israele (per ora) rinuncia
da ansa.it
La situazione in Medio Oriente è rimasta tesa mentre gli scontri tra Israele e Hamas continuano a far salire il bilancio delle vittime. Nel mezzo di questa crisi, il presidente americano Joe Biden ha espresso la sua posizione contro un’occupazione israeliana di Gaza. E ha sottolineato l’importanza di distinguere Hamas dalla popolazione palestinese.
In un’intervista al programma televisivo ’60 Minutes’, Biden ha dichiarato che considererebbe un’occupazione israeliana di Gaza un “grosso errore”. Questa affermazione arriva mentre il Washington Post anticipa i contenuti dell’intervista. Sottolineando che il presidente americano ritiene che Hamas non rappresenti l’intera popolazione palestinese.
Il presidente statunitense ha ribadito che Hamas deve essere completamente eliminato, ma ha anche sottolineato la necessità di una via verso la creazione di uno Stato palestinese. Biden ha rimarcato che non crede che Israele stia perseguendo questa strada al momento. Ma ha pure indicato che “una parte significativa del popolo palestinese non condivide le opinioni di Hamas e Hezbollah.”
Inoltre, Biden ha condannato un orribile atto di violenza avvenuto negli USA che è stato collegato alla guerra tra Israele e Hamas. Un bambino musulmano di sei anni è stato accoltellato vicino a Chicago ed è morto dopo essere stato colpito da 26 coltellate. La madre del bambino, 32 anni, è sopravvissuta. Biden ha definito questo atto come un “orribile atto di odio”. E ha dichiarato che la famiglia musulmana palestinese era venuta in America alla ricerca di un rifugio per vivere in pace. Ha sottolineato l’importanza dei valori fondamentali, tra cui la libertà di pregare senza paura.
Quando si tratta della questione di un cessate il fuoco in Medio Oriente, Biden ha riconosciuto una “differenza fondamentale” tra le vittime israeliane e palestinesi. Ha affermato che Israele sta affrontando un gruppo di persone responsabili di atti barbari, e ha difeso il diritto di Israele a rispondere, mentre ha condannato l’uso di civili come scudi umani da parte di Hamas.
Inoltre, Biden ha ribadito la mancanza di “prove chiare” del coinvolgimento dell’Iran nell’attacco di Hamas contro Israele, confermando la posizione degli ufficiali americani della scorsa settimana.
Nel frattempo, funzionari statunitensi e israeliani stanno discutendo la possibilità di una visita in Israele da parte di Joe Biden su invito del primo ministro Benyamin Netanyahu. Tuttavia, la Casa Bianca ha dichiarato che non ci sono annunci ufficiali riguardo a nuovi viaggi del presidente.
L’ambasciatore israeliano alle Nazioni Unite, Gilad Erdan, ha risposto alle parole di Biden sull’occupazione di Gaza, affermando che Israele non ha interesse a compiere questa azione. Ma deve annientare Hamas per garantire la sua sopravvivenza.
La situazione sul campo rimane intensamente violenta, con ulteriori attacchi aerei israeliani che hanno causato la morte di civili a Gaza. Nel frattempo, l’Ufficio delle Nazioni Unite per gli affari umanitari ha lanciato un allarme sulla possibile mancanza di carburante negli ospedali di Gaza nelle prossime 24 ore, mettendo a rischio migliaia di pazienti.
Anche in Cisgiordania sono segnalati raid militari israeliani con arresti di palestinesi.
Nel contesto di questa crisi, il valico di Rafah tra Gaza ed Egitto è aperto, consentendo l’uscita di cittadini stranieri e l’arrivo di aiuti umanitari.